l'Astrofilo luglio-agosto 2020

12 LUGLIO-AGOSTO 2020 ESOPIANETI masse superiori a 0,6 masse terrestri e pe- riodi di rivoluzione in- feriori a 50 giorni. Se esistono altri pia- neti su orbite molto strette, devono per- tanto essere così pic- coli da rappresentare una sfida anche per ESPRESSO. Una sfida che questo eccellente strumento sembra a- ver già raccolto, dal momento che il team di Suarez Mascareño ha trovato nelle varia- zioni della velocità ra- diale della nana rossa deboli tracce di un se- condo segnale, con periodo di 5,15 giorni, che potrebbe essere prodotto da un pia- neta con massa mi- nima pari al 30% di quella della Terra. Se questo terzo potenziale pianeta sarà confer- mato, saremo di fronte al più piccolo pia- neta mai misurato col metodo della velocità radiale. Solo una settimana dopo queste ultime no- tevoli rivelazioni, è iniziata a circolare la no- tizia di una nuova ricerca fra i dati d’archi- ASTROFILO l’ sione di 10 cm/s. Ciò che prima HARPS mo- strava a malapena, ora viene visto nitida- mente con ESPRESSO, e infatti il team di Suarez Mascareño ha potuto confermare ra- pidamente il periodo di rivoluzione e la massa di Proxima b. Ma i ricercatori sono an- dati oltre e, combinando tutte le osserva- zioni a loro disposizione (63 di ESPRESSO + 274 di HARPS e UVES), registrate in 15 anni, sono stati in grado di ricavare un valore più preciso per la massa minima di Proxima b: 1,173 ± 0,086 masse terrestri. Essendo entrato in piena attività da poco più di due anni, ESPRESSO non ha ancora potuto fornire indicazioni utili sull’esistenza di Proxima c, essendo troppo breve il pe- riodo di osservazione se comparato con quello di rivoluzione dell’ipotetico pianeta. ESPRESSO dovrà osservare il sistema di Pro- xima Centauri per almeno altri 3 anni prima di poter confermare la presenza di quel candidato. Intanto, le poche osservazioni finora con- dotte col nuovo spettrografo hanno consen- tito di escludere la presenza di pianeti con I mmagine com- posita della re- gione attorno a Proxima Centauri, presa dallo stru- mento SPHERE in cinque periodi, tra aprile 2018 e aprile 2020. I cer- chietti gialli indi- cano i migliori candidati del pia- neta Proxima c alle rispettive epoche di osser- vazione. Anche in questo caso, l’identificazione del pianeta ri- mane incerta. [R. Gratton et al.] A lejandro Sua- rez Masca- reño, il leader del team che, utiliz- zando lo spettro- grafo ESPRES- SO, ha definitiva- mente conferma- to l’esistenza di Proxima b e rile- vato tracce di un altro candidato pianeta, più pic- colo e più interno di Proxima b e c.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=