l'Astrofilo luglio-agosto 2019

LUGLIO-AGOSTO 2019 G li astronomi hanno sviluppato un mosaico dell’universo distante, chiamato Hubble Legacy Field, che documenta 16 anni di osservazioni del telesco- pio spaziale Hubble. L’immagine contiene oltre 200 mila galassie che si estendono per 13,3 miliardi di anni, fino a soli 500 milioni di anni dopo il Big Bang. [NASA, ESA, G. Illingworth and D. Magee (University of California, Santa Cruz), K. Whitaker (University of Connecticut), R. Bouwens (Leiden Uni- versity), P. Oesch (University of Geneva), and the Hubble Legacy Field team] gworth. “L’aspettativa è che questa survey porti a una comprensione più coerente, approfondita e più ampia dell’evoluzione dell’universo negli anni futuri.” L’immagine fornisce un enorme catalogo di galassie lontane. “Le notevoli misurazioni ad alta ri- soluzione delle numerose galassie in questo catalogo consentono un’am- pia gamma di studi extragalattici” , ha detto la ricercatrice capo del ca- talogo Katherine Whitaker, della University of Connecticut, a Storrs. “Spesso, questo tipo di indagini han- no prodotto scoperte inattese che hanno avuto il più grande impatto sulla nostra comprensione dell’evo- luzione delle galassie.” Le galassie sono i segnalibro dello spazio , come una volta le definì l’a- stronomo Edwin Hubble, un secolo fa. Le galassie consentono agli astro- nomi di tracciare l’espansione del- l’universo, offrono indizi sulla fisica fondamentale del cosmo, mostrano quando hanno origine gli elementi chimici e consentono le condizioni ASTROFILO l’