l'Astrofilo luglio-agosto 2018

LUGLIO-AGOSTO 2018 ASTROFILO l’ disponibilità e distribuzione sulla superficie terrestre appaiono insufficienti a soddisfare le nostre necessità sul lungo periodo, soprat- tutto se consideriamo l’aumento demogra- fico previsto per i prossimi decenni, una vera bomba sociale a tempo. L’industria mineraria del futuro avrà pertanto una scelta obbli- gata, quella di estendere le proprie attività oltre la Terra. Le risorse più vicine al nostro pianeta si trovano sulla Luna, ma la gravità del nostro satellite è un severo ostacolo per lo sfruttamento a breve termine di quella ric- chezza. L’unica alternativa ragionevole è rap- presentata dagli asteroidi con orbite simili a quella terrestre, i cosiddetti Near Earth Aste- roids (NEAs), i quali sono solitamente molto piccoli e quindi facili da abbordare. Ed è pro- prio sui NEAs che da qualche anno si sta se- riamente focalizzando l’attenzione di astro- nomi specialisti di asteroidi e di ingegneri mi- nerari. L’idea di sfruttare quei piccoli corpi rocciosi per l’approvvigionamento di materie prime che scarseggiano sulla Terra, o che non conviene trasportare dalla Terra, è in realtà vecchia di decenni ed è nata contestualmen- te all’idea di costruire colonie nello spazio. I n questa pagina e nella succes- siva, vediamo al- cune fantasiose realizzazioni di impianti indu- striali dedicati all’estrazione di materie prime dalle superfici di quattro ipotetici NEAs. Un giorno vedremo real- mente scenari di questo tipo, ma non nell’imme- diato futuro. Christopher Barnatt