l'Astrofilo luglio-agosto 2016

CRONACHE SPAZIALI è la prima scoperta di un compagno di Make- make. Makemake è uno dei cinque pianeti nani riconosciuti dal- l'Unione Astronomica Internazionale. Le os- servazioni sono state fatte nell'aprile 2015, con la Wide Field Ca- mera 3 di Hubble. La ca- pacità unica di Hubble di vedere oggetti deboli vicini a oggetti più bril- lanti, unita alla sua ele- vata risoluzione, ha per- messo agli astronomi di “strappare” fuori la lu- na dal bagliore di Ma- kemake. Il team di ricercatori, per osservare la nuova luna, ha usato la stessa tecnica di Hubble utiliz- zata per scoprire i pic- coli satelliti di Plutone nel 2005, 2011 e 2012. Numerose ricerche pre- cedenti attorno a Ma- kemake non avevano avuto successo. “Le no- stre stime preliminari mostrano che l'orbita della luna sembra vista di taglio e ciò significa che spesso quando si guarda quel sistema si perde la luna perché immersa nel ri- verbero luminoso di Makemake” , ha Hubble scopre una luna che orbita il pianeta nano Makemake S crutando nelle pe- riferie del nostro si- stema solare, il te- lescopio spaziale Hub- ble ha individuato una piccola, oscura luna in orbita attorno a Make- make, il secondo più brillante pianeta nano ghiacciato, dopo Plu- tone, della Fascia di Kui- per. La luna, provviso- riamente denominata S/2015 (136472) 1 e so- prannominata MK 2, è più di 1300 volte più de- bole di Makemake. MK 2 è stata vista approssi- mativamente a 21000 km dal pianeta nano, e il suo diametro è sti- mato essere di 160 km. Per confronto, il diame- tro di Makemake mi- sura 1400 km. Il pianeta nano, sco- perto nel 2005, prende nome dalla divinità del- la creazione del popolo Rapa Nui, dell'Isola di Pasqua. La fascia di Kuiper è una vasta riserva di mate- riale ghiacciato rimasto dalla costruzione del nostro sistema solare 4,5 miliardi di anni fa e ospita by NASA Q uesta veduta artistica mostra il lontano pianeta nano Makemake e la sua luna appena scoperta. Makemake e la luna, soprannominata MK 2, sono oltre 50 volte più distanti dal Sole di quanto non sia la Terra. La coppia risiede nella fascia di Kuiper, una vasta riserva di materiale ghiacciato rimasto dalla costruzione del nostro sistema solare 4,5 miliardi di anni fa. Makemake è ricoperto di brillante ghiaccio di metano, arros- sato dalla presenza di materiale organico complesso. La sua luna è troppo piccola per trattenere ghiacci volatili come il metano, dato anche il debole riscaldamento del distantissimo Sole, e di conseguenza avrebbe una superficie molto più scura. MK 2 orbita a 21000 km dal pianeta nano e il suo diametro stimato è di circa 160 km. Makemake arriva invece a 1400 km. [NASA, ESA, and A. Parker (Southwest Research Institute)] numerosi pianeti nani. Alcuni di questi mondi hanno satelliti noti, ma questa ASTROFILO l’

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