l'Astrofilo luglio-agosto 2016
Direttore Responsabile Michele Ferrara Consulente Scientifico Prof. Enrico Maria Corsini Editore Astro Publishing di Pirlo L. Via Bonomelli, 106 - 25049 Iseo - BS email admin@astropublishing.com Distribuzione Gratuita a mezzo Internet Internet Service Provider Aruba S.p.A. Loc. Palazzetto, 4 - 52011 Bibbiena - AR Registrazione Tribunale di Brescia numero di registro 51 del 19/11/2008 Copyright I diritti di proprietà intellettuale di tutti i testi, le immagini e altri mate- riali contenuti nella rivista sono di proprietà dell’editore o sono inclusi con il permesso del relativo proprieta- rio. Non è consentita la riproduzione di nessuna parte della rivista, sotto nessuna forma, senza l’autorizzazione scritta dell’editore. L’editore si rende disponibile con gli aventi diritto per eventuale materiale non identificato. The publisher makes available itself with having rights for possible not characterized iconographic sources. Pubblicità - Advertising Astro Publishing di Pirlo L. Via Bonomelli, 106 - 25049 Iseo - BS email info@astropublishing.com ASTROFILO l’ Anno IX Numero 4 Luglio-Agosto 2016 bimestrale di informazione scientifica e tecnica S O M M A R I O 4 12 20 30 34 36 42 46 48 16 L'intrigante sistema di TRAPPIST-1 Con gli strumenti oggi a disposizione degli astronomi, le maggiori probabilità di identificare un pianeta extrasolare abitabile si hanno nei sistemi delle nane ultrafredde. Ora un gruppo di ricercatori ha scoperto il primo di quei sistemi, che sorprendentemente contiene ben tre pianeti grandi come la Terra, uno dei... Frammento della formazione della Terra ritorna dopo miliardi di anni Gli astronomi hanno scoperto un oggetto unico che sembra essere fatto di materiale del sistema solare interno del tempo della formazione della Terra, conservatosi per miliardi di anni lontano dal Sole, nella Nube di Oort. Osservazioni condotte col Very Large Telescope dell'ESO e con il Canada-France-Hawaii... Stelle e Maya, una scoperta “stupefacente” I tempi delle scoperte scientifiche fatte a tavolino con metodi empirici, senza il supporto di solide basi teo- riche ma procedendo semplicemente per tentativi, sono passati da parecchio. Pertanto, se un quindicenne dice di aver scoperto una città Maya semplicemente consultando a casa sua atlanti terrestri e celesti... Scoperta la galassia più debole del giovane universo Un gruppo internazionale di scienziati ha rivelato e confermato la più debole galassia di sempre nel gio- vane universo, impiegando il W. M. Keck Observatory, in cima al Mauna Kea. Oltre a usare il più potente telescopio del mondo, il gruppo ha fatto affidamento al lensing gravitazionale per vedere un oggetto in... Hubble scopre una luna che orbita il pianeta nano Makemake Scrutando nelle periferie del nostro sistema solare, il telescopio spaziale Hubble ha individuato una piccola, oscura luna in orbita attorno a Makemake, il secondo più brillante pianeta nano ghiacciato, dopo Plutone, della Fascia di Kuiper. La luna, provvisoriamente denominata S/2015 (136472) 1 e soprannominata MK 2... C’è un esopianeta nel sistema solare? Dei circa 5000 esopianeti finora individuati con varie tecniche, nessuno è abbastanza vicino da lasciarci sperare di poterlo raggiungere con una sonda in un futuro relativamente vicino. Ma forse le cose non stanno esattamente così, perché ci sono validi motivi per ritenere che esista un esopianeta talmente... Esopianeti: le giornate nuvolose possono nascondere l'acqua L'acqua è un tema fisso nello studio degli esopianeti, inclusi gli “hot Jupiters”, le cui masse sono simili a quella di Giove, ma che sono molto più vicini alle loro stelle madri di quanto Giove sia al Sole. Essi pos- sono superare 1000 roventi gradi Celsius, il che significa che tutta l'acqua ospitata è in forma di vapore... La prima volta del metanolo in un disco protoplanetario La molecola organica dell'alcol metilico (o metanolo) è stata scoperta dall'Atacama Large Millimeter/Sub- millimeter Array (ALMA) nel disco protoplanetario di TW Hydrae. È il primo rilevamento di questo com- posto in un giovane disco protoplanetario. Il metanolo è l'unica molecola organica complessa finora... Hubble scopre indizi sulla nascita dei buchi neri supermassicci Per anni gli astronomi hanno discusso su come la prima generazione di buchi neri supermassicci possa essersi formata molto velocemente, in tempi astronomici, dopo il Big Bang. Ora, un gruppo italiano ha identificato due oggetti nel giovane universo che sembrano essere l'origine di quei primi buchi neri... Stella “divora-pianeta” rivela possibili briciole di calcare Usando il W. M. Keck Observatory, un gruppo di ricercatori ha scoperto un corpo simile a un pianeta, che potrebbe essere “incrostato” di calcare e i cui strati superficiali vengono divorati dalla sua defunta stella ospite. Oltre a estendere un metodo relativamente nuovo per la determinazione della composizione...
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