l'Astrofilo luglio-agosto 2015

CRONACHE SPAZIALI periodo di migliaia di anni. La loro in- confondibile tona- lità smeraldo è ge- nerata dall'ossigeno ionizzato che splen- de di verde. Queste strutture fantasma sono così lontane dal cuore delle ga- lassie che la luce dei quasar deve aver impiegato da de- cine a migliaia di anni per raggiun- gerle e illuminarle. Pertanto, sebbene i quasar stessi si siano ormai spenti, le ne- bulosità verdi conti- nueranno a brillare molto a lungo pri- ma di svanire an- ch'esse. Non solo i filamenti verdi sono molto lontani dai centri delle loro galassie ospiti, hanno anche dimensioni immen- se, estendendosi da decine a migliaia di anni luce. Si ritiene che siano lunghe co- de di gas formatesi durante violente fu- sioni fra galassie, e- venti che avrebbero causato perturba- zioni gravitazionali in grado di lacerare le galassie coinvolte. Nonostante il loro turbolento passato, quei filamenti fan- tasma stanno ora orbitando senza fretta dentro o at- torno le loro nuove galassie ospiti. Queste immagini di Hubble mostrano luminosi flussi di gas, intrecciati e annodati, in alcuni mente serene galas- sie coinvolte; esse innescano anche fe- nomeni cosmici e- stremi. Una fusione di quel tipo po- trebbe anche aver causato la nascita di un quasar, river- sando materiale nel buco nero super- massiccio della ga- lassia. Il primo oggetto di questo tipo fu co- perto nel 2007 dal- l'insegnante Hanny van Arkel, che notò la struttura fanta- sma in Galaxy Zoo, un progetto online che usufruisce del- l'aiuto del pubblico per classificare oltre un milione di galas- sie catalogate nella Sloan Digital Sky Survey (SDSS). La bizzarra struttu- ra è stata chiamata Hanny’s Voorwerp (l'oggetto di Hanny, in olandese). Gli ot- to oggetti qui com- mentati sono stati scoperti in un'appli- cazione secondaria del progetto Gala- xy Zoo, nella quale circa 200 volontari hanno esaminato oltre 16000 imma- gini di galassie nella SDSS per identifi- care i migliori candi- dati a nubi simili al- l'Hanny’s Voorwerp. Un team di ricerca- tori li ha poi analiz- zati e ha trovato un totale di venti galassie che contengono gas ioniz- zato da quasar. Q uesto diagramma illustra come misteriosi drappi ardenti di gas vengono formati e poi illuminati attorno a galassie in collisione. 1- Due galassie spirali si avvicinano abbastanza da esercitare reciproca- mente forze di marea gravitazionale. 2-Una grande coda di stelle e gas è trascinata fuori dalla galassia più piccola. 3-Un buco nero al centro della galassia più grande è alimentato dal gas precipitato dalla colli- sione e risplende come un quasar. Un fascio di radiazione proveniente dal quasar ionizza una porzione della coda mareale extragalattica. 4- Dopo lo spegnimento del quasar, la struttura mareale ionizzata conti- nua a risplendere come una “prova forense” del parossismo del quasar avvenuto molte migliaia di anni prima. [NASA, ESA, and A. Feild (STScI)] n casi connessi a strie contorte di polveri oscure. Le fusioni galattiche non solo alterano le forme delle precedente- ASTROFILO l’