l'Astrofilo luglio-agosto 2015

CRONACHE SPAZIALI Hubble scopre fantasmi di quasar by NASA Q uesta immagine mostra i sinuosi filamenti verdi osservati dal telescopio spaziale Hubble all'intrno di otto diverse galassie. Gli eterei ciuffi visibili in queste immagini sono illuminati, forse per breve tempo, da un'esplosione di radiazione proveniente dal quasar, una compatta e luminosissima regione che circonda un buco nero supermassiccio al centro di una galassia. In ciascuna di queste otto immagini un fascio del quasar ha fatto sì che filamenti prima invisibili nello spazio profondo splendessero attraverso un processo chiamato fotoionizzazione. Ossigeno, elio, azoto, zolfo e neon nei filamenti assorbono luce dal quasar e la riemettono lentamente in un periodo di migliaia di anni. La loro inconfondibile tonalità smeraldo è generata dall'ossigeno ionizzato che splende di verde. [NASA, ESA, Galaxy Zoo Team and W. Keel (University of Alabama, USA)] ASTROFILO l’ I l telescopio spaziale Hubble ha fo- tografato una serie di enigmatici fantasmi di quasar, eteree nebulo- sità verdi che segnano le tombe di questi oggetti che sono guizzati alla vita per poi indebolirsi. Le otto inso- lite strutture, dalla vaga forma a cap- pio, orbitano le loro galassie ospiti e splendono di una brillante e inquie- tante tonalità verde. Esse offrono nuove informazioni sul passato turbo- lento di queste galassie. Gli eterei ciuffi visibili in queste immagini sono illuminati, forse per breve tempo, da un'esplosione di radiazione prove- niente dal quasar, una compatta e lu- minosissima regione che circonda un buco nero supermassiccio al centro di una galassia. Il materiale galattico ca- de all'interno verso il centro del buco nero, diventando sempre più rovente, formando un brillante e luminoso quasar con potenti getti di particelle e fasci di energia sopra e sotto il disco di materia in caduta. In ciascuna di queste otto immagini un fascio del quasar ha fatto sì che fi- lamenti prima invisibili nello spazio profondo splendessero attraverso un processo chiamato fotoionizzazione. Ossigeno, elio, azoto, zolfo e neon nei filamenti assorbono luce dal qua- sar e la riemettono lentamente in un