l'Astrofilo luglio-agosto 2015
PLANETOLOGIA ASTROFILO l’ M appa in pro- iezione pia- na di Cerere, crea- ta con immagini prese dalla sonda Dawn nel mese di marzo, prima del- l’ingresso in or- bita. La colorazio- ne è stata esage- rata per eviden- ziare le differenze fra strutture vi- cine e fornire in- dizi sulle proprie- tà chimico-fisiche dei materiali su- perficiali. Qui a fianco, una regio- ne intensamente craterizzata del- l’emisfero setten- trionale di Cerere, ripresa il 6 giugno all’inizio della se- conda mappatura del pianeta nano. [NASA/JPL-Cal- tech/UCLA/MPS/D LR/IDA] scesa lunga un mese verso un'orbita più bassa, dalla quale effettuare una mappatura più dettagliata. Mentre la sonda cambiava orbita, Russell e colleghi hanno esaminato le immagini più recenti e dettagliate della misteriosa coppia di chiazze brillanti, che ora risultavano formate da numerose chiaz- ze più piccole, riunite in due gruppi. La buona risoluzione delle immagini, 1,3 km/pixel, ha permesso al team di Dawn di meglio apprezzare la forma e le dimensioni del cratere che ospita le chiazze, e di dubi- tare dell’ipotizzata origine criovulcanica delle stesse. Il 3 giugno Dawn raggiunge la nuova orbita, posta 4400 km sopra Cerere (periodo di 3 giorni), dalla quale riprende a mappare la superficie, ma con una risolu- zione mai raggiunta prima, il tutto con lo scopo di svelare la storia geologica del pia- neta nano, per capire se esso è in qualche modo ancora attivo. Nel caso esista anco- ra dell'attività geologica residua, potrebbe essere connessa al mantello di rocce e ghiac- cio che dovrebbe avvolgere il nucleo roc- cio-so/metallico posto al centro di Cerere. Giunta circa a metà strada verso la nuova
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