l'Astrofilo maggio-giugno 2014

ASTROFILO l’ Qualche perplessità sulle datazioni è emersa anche a carico del Mojave Crater, che secondo molti geologi avrebbe un'età più avanzata di quan- to il modello della craterizzazione adottato dalla Werner suggerisca (da un minimo di 1 a un massimo di 5 milioni di anni). Sono infatti riconoscibili sul bordo e all'interno del cratere alcune strutture idro- geologiche che dovrebbero risalire a epoche in cui l'acqua scorreva a profusione e non oc- casionalmente sulla superficie marziana, quindi almeno centinaia di milioni di anni fa. Secondo Werner, però, l'impatto potrebbe aver favorito l'instaurazione di un sistema idroter- male locale, che sa- rebbe rimasto at- tivo per decenni o ad- dirittura per secoli, un tempo ritenuto suffi- ciente a produrre le strutture ancora visibili. Un'altra questione da chiarire è legata al tempo di permanenza delle shergottiti nello spazio, che come già detto varia fra 1 e 5 mi- lioni di anni. Se consideriamo che per essere recuperabili e riconoscibili tutti i campioni noti sono caduti sulla Terra in tempi storici, i valori estremi sono sensibilmente incompati- bili con l'età del cratere, che ricordiamo è di circa 3 milioni di anni. Le meteoriti che risultano espo- ste ai raggi cosmici per un tempo maggio- re potrebbero aver accumulato parte di quella radiazione quando erano an- cora rocce marziane (o più probabilmente il cratere è un po’ più vecchio), me n t r e q u e l l e che risul- tano più g i o v a n i potrebbe- ro essere frammenti separatisi nello spazio dal corpo ma- dre 1 o più mi- lioni di anni do- po aver lasciato Mar- te. Una simile frammen- tazione potrebbe essere con- seguenza di preesistenti frat- ture, sulle quali hanno poi agito le forze gravitazionali dei pianeti o altri fattori. In conclusione, il nesso fra Mojave Crater e shergottiti non è forse così evidente come il recente lavoro del team di Werner, pub- blicato su Science , vorrebbe dimostrare. Allo stato attuale delle cose non esistono comunque alternative più convincenti e nemmeno si può far di meglio con nikhliti e chassigniti, la cui età si aggira attorno a 1,3 miliardi di anni: la loro associazione ad un cratere tanto vecchio potrebbe rima- nere un'impresa impossibile. n U n piccolo quiz per i nostri lettori esperti di meteoriti: il cam- pione che qui ve- dete fotografa- to fronte-retro può essere una shergottite? Mi- sura 5,5 cm sul lato più lungo e pesa 85 grammi. Chi vuole rispon- dere scriva a info@astropubli- shing.com

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