l'Astrofilo maggio-giugno 2014

CORPI MINORI ASTROFILO l’ ricercatori era quello di scoprire la regione di provenienza di un ben noto gruppo di meteoriti marziane, le shergottiti. Assieme a nakhliti e chassigniti, le sher- gottiti compongono quel totale di oltre 140 campioni di rocce marziane oggi conosciute e attri- buibili a 69 diversi episodi di im- patto contro la superficie terre- stre. Si tratta in tutti i casi di og- getti di piccole dimensioni (solo 3 campioni superano i 10 kg), ma sono nondimeno estremamente importanti per il fatto di rappre- sentare diversi istanti dell'evolu- zione geologica di Marte. Per poter sfruttare al meglio quella testimonianza è però necessario conoscere il luogo preciso di ori- gine del prezioso materiale roc- cioso. Bisogna in sostanza indivi- duare un cratere da impatto con caratteristiche compatibili con le proprietà di determinate meteo- riti marziane. Il punto di par- tenza è ovviamente analizzare le proprietà mineralogiche di que- ste ultime, cosa relativamente semplice avendole fisicamente a disposizione e potendole sotto- porre a vari esami di laboratorio. I n queste imma- gini si apprezza- no le caratteristi- che morfologiche della raggiera di ejecta che circon- da il Mojave Cra- ter e il contesto in cui si estende. [Science/AAAS] Dalle innumerevoli analisi degli ultimi de- cenni è emerso che quelle meteoriti sono quasi tutte mineralogicamente riconducibili ai tre gruppi sopra menzionati, che i ¾ di esse appartengono al gruppo delle shergot- titi e che i tempi di permanenza del mate- riale roccioso originario nello spazio, pri- ma della caduta sulla Terra, sono di circa 11 milioni di anni per nakhiiti e chassigniti, e di

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=