l'Astrofilo aprile 2013

EVOLUZIONE STELLARE ASTROFILO l’ entro certi limiti evidenziare uno sposta- mento del target rispetto ai riferimenti di sfondo. Dall'entità dello spostamento si ri- sale con facilità alla distanza del target stesso. Maggiore è la precisione con cui ven- gono prese le posizioni delle stelle, mag- giore sarà la precisione con cui si determinerà la distanza del target. Ovvia- mente nei calcoli si dovrà tener conto di al- cuni fattori di disturbo, come ad esempio il moto proprio delle singole stelle, e correg- gere i dati di conseguenza. I valori astrometrici forniti da Hipparcos per HD 140283 davano una parallasse di 17,16 mas (milliarcosecondi), corrispondenti a una distanza di poco inferiore ai 190 anni luce, certamente molto accurata ma al tempo stesso caratterizzata da un margine di er- rore non del tutto rassicurante: circa 8 anni luce in più o in meno, sufficienti a portare le stime degli astronomi 2 miliardi di anni lontano dalla realtà. Anche migliorando i valori ottenuti con le più recenti considera- zioni sulla diffusione dell'elio all'interno della struttura stellare e sulle abbondanze relative dell'ossigeno (utili a svecchiare quanto più possibile la stella), non si poteva comunque escludere che HD 140283 avesse 14-15 miliardi di anni. In poche parole, le misurazioni effettuate da Hipparcos non erano sufficientemente precise e per riportare l'età della stella entro valori in linea con quella dell'universo servi- vano dati astrometrici ancora più precisi e soprattutto con un margine di errore deci- samente più contenuto. A fornirli è stato un lavoro pubblicato all'ini- zio di marzo su The Astrophysical Journal Letters , a firma di un team di astronomi co- ordinato da Howard E. Bond (Space Tele- scope Science Institute). I ricercatori hanno imboccato una nuova via per determinare l'età di HD 140283, utilizzando i dati astro- metrici raccolti da un sistema interferome- trico di guida del telescopio spaziale Hub- ble, in 11 epoche diverse, dal 2003 al 2011. Q uesta rappre- sentazione grafica dell’alone di gas caldo che avvolge la Via Lat- tea, ampio circa 600000 anni luce, dà un’idea del- l’ambiente in cui HD 140283 si muove per gran parte della sua orbita. Ovviamen- te la stella attra- versa solo la par- te di alone più prossimo alla no- stra galassia. È stata indicata anche la posi- zione delle Nubi di Magellano. [ NASA/CXC/M. Weiss; NASA/CXC Ohio State/ A. Gupta et al.]