l'Astrofilo maggio-giugno 2023

49 MAGGIO-GIUGNO 2023 ASTRO PUBLISHING sono giovani ed emettono brillamenti e raggi X che possono spazzare via un’atmosfera.” La coautrice Elsa Ducrot, della French Alternative Energies and Atomic Energy Commission (CEA), in Francia, che faceva parte del team che ha condotto studi precedenti sul sistema TRAPPIST-1, ha ag- giunto: “È più facile caratterizzare i pianeti terrestri attorno a stelle più piccole e più fredde. Se vogliamo capire l’abitabilità intorno alle stelle M, il sistema TRAPPIST-1 è un grande laboratorio. Questi sono i migliori target che abbiamo per osservare le atmo- sfere dei pianeti rocciosi.” Precedenti osservazioni di TRAPPIST-1 b con i tele- scopi spaziali Hubble e Spitzer non avevano trovato prove di un’atmosfera gonfia, ma non sono state in grado di escluderne una densa. Un modo per ridurre l’incertezza è misurare la temperatura del pianeta. “Questo pianeta è bloccato dalla marea, con un emisfero rivolto perennemente verso la stella e l’al- tro nell’eterna oscurità , ha detto Pierre-Olivier La- gage, del CEA, coautore dell’articolo. “Se ha un’atmosfera per far circolare e ridistribuire il ca- lore, il lato diurno sarà più fresco rispetto a quando non c’è atmosfera.” Il team ha utilizzato una tecnica chiamata fotometria dell’eclissi secondaria, in cui MIRI ha misurato il cam- biamento di luminosità del sistema mentre il pianeta si spostava dietro la stella. Sebbene TRAPPIST-1 b non sia abbastanza caldo da emettere la propria luce vi- sibile, ha un bagliore infrarosso. Sottraendo la lumi- nosità della stella da sola (durante l’eclissi secondaria) dalla luminosità della stella e del pianeta combinati, ASTROFILO l’ Q uesta illustrazione mostra come potrebbe apparire l’esopianeta roccioso TRAPPIST-1 b sulla base di un recente lavoro. TRAPPIST-1 b, il più interno dei sette pianeti conosciuti nel sistema TRAPPIST-1, orbita attor- no alla sua stella a una distanza di 0,011 UA, comple- tando un anno in soli 1,51 giorni terrestri. TRAPPIST-1 b è leggermente più grande della Terra, ma ha all’in- circa la stessa densità, il che indica che deve avere una composizione rocciosa. La misurazione di Webb della luce nel medio infrarosso emessa da TRAPPIST-1 b suggerisce che il pianeta non ha un’atmosfera consi- stente. La stella, TRAPPIST-1, è una nana rossa ultra fredda (nana M) con una temperatura di soli 2566 kel- vin e una massa di appena 0,09 volte la massa del Sole. Questa illustrazione si basa su nuovi dati raccolti dal Mid-Infrared Instrument (MIRI) di Webb e su pre- cedenti osservazioni di altri telescopi terrestri e spa- ziali. Webb non ha catturato alcuna immagine del pianeta. [NASA, ESA, CSA, Joseph Olmsted (STScI). Science: Thomas P. Greene (NASA Ames), Taylor Bell (BAERI), Elsa Ducrot (CEA), Pierre-Olivier Lagage (CEA)]

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