l'Astrofilo maggio-giugno 2023

35 MAGGIO-GIUGNO 2023 ASTRO PUBLISHING nell’universo vicino al fine di misu- rare l’effetto dell’energia oscura sull’espansione dell’universo. È lo spettrografo per indagini multiog- getto più potente al mondo ed è in grado di misurare gli spettri di oltre 100000 galassie per notte. Tuttavia, le capacità di livello mondiale di DESI possono essere utilizzate anche più vicino a casa e lo strumento è stato fondamentale per l’indagine del team su M31. “Questa scienza non avrebbe potuto essere fatta in nessu- n’altra struttura al mondo. L’incredi- bile efficienza, produttività e campo visivo di DESI lo rendono il miglior si- stema al mondo per effettuare una indagine sulle stelle della galassia di Andromeda” , ha affermato Dey. “In sole poche ore di osservazione, DESI è stato in grado di superare più di un decennio di spettroscopia con tele- scopi molto più grandi.” Anche se il telescopio Mayall è sta- to completato 50 anni fa (ha acqui- sito la prima luce nel 1973), rimane una struttura astronomica di livello mondiale grazie ai continui aggior- namenti e alla strumentazione al- l’avanguardia. “Cinquant’anni sem- brano tanti, e ingenuamente si po- trebbe pensare che sia la vita natu- rale di una struttura” , ha detto la coautrice Joan R. Najita, anche lei di NOIRLab. “Ma con il rinnovamento e il riutilizzo, un venerando telesco- pio come il Mayall può continuare a fare scoperte sorprendenti nono- stante sia relativamente piccolo per gli standard odierni.” La ricerca è stata condotta in colla- borazione con due studenti univer- sitari dell’Università di Harvard, Gabriel Maxemin e Joshua Josephy- Zack, che si sono collegati al pro- getto attraverso il Radcliffe Institute for Advanced Study. Najita è stata Radcliffe Fellow dal 2021 al 2022. Il team ora prevede di utilizzare le capacità senza precedenti di DESI e del Mayall per esplorare più stelle periferiche di M31, con l’obiettivo di N uove sorprendenti prove di un’immigrazione di massa di stelle nella galas- sia di Andromeda sono state scoperte dai ricercatori guidati dagli astro- nomi del NOIRLab della NSF. Il team ha utilizzato lo strumento spettroscopico per l’energia oscura del DOE sul telescopio di 4 metri Nicholas U. Mayall al Kitt Peak National Observatory, un programma del NOIRLab della NSF, per rivelare strutture intricate in questa galassia con dettagli e chiarezza senza precedenti. Ciascuno dei punti su questa immagine rappresenta una singola stella di M31, con il movimento della stella (rispetto alla galassia) codificato a colori dal blu (che si muove verso di noi) al rosso (che si allontana da noi). [KPNO/NOIRLab/ AURA/NSF/E. Slawik/D. de Martin/M. Zamani] rivelare la sua struttura e la storia dell’immigrazione con dettagli sen- za precedenti. “È incredibile poter guardare il cielo e leggere miliardi di anni di storia di un’altra galassia, come scritto nei movimenti delle sue stelle: ogni stella racconta una parte della storia” , ha concluso Najita. “Le nostre osservazioni iniziali hanno superato le nostre più rosee aspetta- tive e ora speriamo di condurre una indagine dell’intero alone di M31 con DESI. Chissà quali nuove sco- perte ci aspettano!” ASTROFILO l’ !

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