l'Astrofilo maggio-giugno 2023

31 MAGGIO-GIUGNO 2023 ASTRO PUBLISHING distanza e orbita non una, ma due stelle in un periodo di 10000 anni. “VHS 1256 b è circa quattro volte più lontano dalle sue stelle di quanto Plutone lo è dal Sole, il che lo rende un ottimo bersaglio per Webb” , ha detto Miles. “Ciò significa che la luce del pianeta non è mescolata con la luce delle sue stelle.” Più in alto nel- la sua atmosfera, dove le nubi di si- licati si agitano, le temperature rag- giungono gli 830 gradi Celsius. All’interno di quelle nubi, Webb ha rilevato granelli di polvere di silicati di varie dimensioni, che sono mo- strati su uno spettro. “I grani di sili- cati più fini nella sua atmosfera possono essere più simili a minuscole particelle nel fumo” , ha osservato la coautrice Beth Biller dell’Università di Edimburgo, in Scozia. “I granelli più grandi potrebbero essere più si- mili a particelle di sabbia molto cal- de e molto piccole.” VHS 1256 b ha una gravità bassa ri- spetto alle più massicce nane brune, il che significa che le sue nubi di sili- cati possono apparire e rimanere più in alto nella sua atmosfera, dove Webb può rilevarle. Un altro motivo per cui i suoi cieli sono così turbo- lenti è l’età del pianeta. In termini astronomici, è piuttosto giovane: sono passati solo 150 milioni di anni da quando si è formato e continuerà a cambiare e raffreddarsi per mi- liardi di anni. Per molti versi, il team considera questi risultati come le prime “monete” estratte da uno spettro che i ricercatori considera- no uno scrigno di dati. In un certo senso, hanno solo iniziato a identifi- carne il contenuto. “Abbiamo iden- tificato i silicati, ma capire meglio quali dimensioni e forme dei grani corrispondono a tipi specifici di nubi richiederà molto lavoro aggiuntivo” , ha affermato Miles. “Questa non è l’ultima parola su questo pianeta: è l’inizio di uno sforzo di modellizza- zione su larga scala per adattare i dati complessi di Webb.” Sebbene tutte le strutture osservate dal team siano state individuate su altri pianeti altrove nella Via Lattea da altri telescopi, altri team di ri- cerca in genere ne hanno identifi- cate solo una alla volta. “Nessun altro telescopio ha identificato così tante strutture contemporaneamen- te per un singolo bersaglio” , ha ri- badito il coautore Andrew Skemer dell’Università della California, a Santa Cruz. “Stiamo vedendo molte molecole in un singolo spettro di Webb, che descrivono in dettaglio i sistemi dinamici di nubi e condizio- ni meteorologiche del pianeta.” Il team è giunto a queste conclu- sioni analizzando gli spettri raccolti da due strumenti a bordo di Webb, il Near-Infrared Spectrograph (NIR- Spec) e il Mid-Infrared Instrument (MIRI). Poiché il pianeta orbita a una distanza così grande dalle sue stelle, i ricercatori sono stati in grado di os- servarlo direttamente, piuttosto che utilizzare la tecnica del transito o un coronografo per acquisire questi dati. Ci sarà molto altro da imparare su VHS 1256 b nei mesi e negli anni a venire, mentre questo e altri team continueranno a vagliare i dati a in- frarossi ad alta risoluzione di Webb. “C’è un enorme ritorno su una quantità molto modesta di tempo del telescopio” , ha aggiunto Biller. “Con solo poche ore di osserva- zione, abbiamo quello che sembra un potenziale infinito per ulteriori scoperte.” Che cosa potrebbe accadere a que- sto pianeta tra miliardi di anni? Poi- ché è così lontano dalle sue stelle, diventerà più freddo nel tempo e i suoi cieli potrebbero passare da nuvolosi a sereni. I ricercatori han- no osservato VHS 1256 b come par- te del programma Early Release Science di Webb, progettato per aiutare a trasformare la capacità della comunità astronomica di ca- ratterizzare i pianeti e i dischi in cui si formano. ASTROFILO l’ Q uesta illustrazione concettualizza le nubi vorticose identificate dal James Webb Space Telescope nell’atmosfera dell’esopianeta VHS 1256 b. Il pianeta si trova a circa 40 anni luce di distanza e orbita attorno a due stelle sincronizzate nella loro stretta rotazione. [NASA, ESA, CSA, Joseph Olmsted (STScI)] !

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=