l'Astrofilo maggio-giugno 2020

36 suetudine per le associazioni di a- strofili quella di organizzare eventi pubblici in occasione dei picchi degli sciami meteorici più famosi. Sebbene siano familiari a quasi tut- ti, e nonostante astronomi e meteo- rologi conoscano pressoché tutto di questo fenomeno, potrebbe esi- stere un tipo esotico di meteore che finora nessuno ha mai visto: le me- teore sub-relativistiche. Come si in- tuisce dal loro nome, il materiale originario di queste meteore viag- gerebbe (il condizionale è d’ob- bligo) nello spazio interstellare a una velocità molto rilevante, misu- rabile in frazioni non trascurabili della velocità della luce. Occasionalmente, piccolissimi ag- glomerati di quel materiale colpi- rebbero l’atmosfera del nostro pia- neta, producendo effetti diversi da quelli tipicamente generati dalle meteore ordinarie. Questa bizzarra possibilità è stata recentemente discussa, in un arti- colo apparso su The Astrophysical ASTROFILO l’ U na brillante meteora sfrec- cia sopra l’Ata- cama Large Milli- meter/sub-milli- meter Array. [ESO/ C. Malin, 2014] A sinistra, due perseidi nel ricco cielo dell’Himala- yan Chandra Tele- scope, a 4500 metri di altezza. La luce di Marte si riflette sulla cupola. [Chirag Upreti, 2018] In basso, un’altra perseide, cattu- rata questa volta nel cielo sopra le quattro cupole del Very Large Telescope. [ESO/ S. Guisard, 2010]