l'Astrofilo maggio-giugno 2019

50 MAGGIO-GIUGNO 2019 CRONACHE SPAZIALI zione di questi oggetti. I buchi neri possiedono una gravità così forte che tutto, compresa la luce, viene ri- succhiato e non può sfuggire. Poiché i buchi neri non emettono luce, gli astronomi devono dedurre la loro esistenza dagli effetti che la loro gravità produce nel comportamento di altri oggetti. I buchi neri variano in massa da circa 5 volte la massa del Sole ai buchi neri supermassicci milioni di volte la massa del Sole. Gli astronomi pensano che i piccoli buchi neri si fondono fra loro e gra- dualmente diventano grandi, ma nessuno ha [quasi] mai trovato una massa intermedia, centinaia o mi- gliaia di volte la massa del Sole. Un gruppo di ricerca guidato da Shunya Takekawa presso il Natio- nal Astronomical Observatory of Japan ha notato HCN-0.009-0.044, ASTROFILO l’ by ALMA Observatory Trovato un buco nero nascosto G li astronomi hanno rilevato un buco nero nascosto, grazie ai suoi effetti su una nube di gas interstellare. Questo buco nero di massa intermedia è uno degli oltre 100 milioni di buchi neri silen- ziosi che si prevede siano in agguato nella nostra galassia. I risultati for- niscono un nuovo metodo per cer- care altri buchi neri nascosti e ci aiutano a capire la crescita e l’evolu-

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=