l'Astrofilo maggio-giugno 2019

stema proto-solare, do- ve le molecole erano contenute nel ghiac- cio. La ricerca della composizione chimica del ghiaccio nei dischi protoplanetari è diret- tamente correlata al- la ricerca dell’origine delle molecole orga- niche nelle comete e dell’origine dei mat- toni della vita. Grazie alla visione ni- tida di ALMA e alla linea della neve allar- gata dovuta all’esplo- sione sulla stella, gli astronomi hanno otte- nuto la distribuzione spaziale di metanolo e acetaldeide. La distribuzione di queste molecole ha una struttura ad anello con un raggio di 60 UA, che è il doppio di quello dell’orbita di Nettuno. I ricercatori presumono che all’in- terno di questo anello le molecole siano invisibili perché sono oscurate da uno spesso materiale polveroso e sono invisibili al di fuori di questo raggio perché sono congelate nel ghiaccio. “Poiché i pianeti rocciosi e ghiacciati 40 MAGGIO-GIUGNO 2019 CRONACHE SPAZIALI un improvviso aumento di lumino- sità dovuto a un flusso di materiale che scorre dal disco alla stella. Que- ste esplosioni durano solo per circa 100 anni, quindi la possibilità di os- servarne una è piuttosto rara. Tutta- via, poiché le giovani stelle con una vasta gamma di età sperimentano esplosioni di tipo FU Ori, gli astro- nomi si aspettano di essere in grado di tracciare la composizione chimica del ghiaccio durante l’evoluzione delle giovani stelle. I llustrazione sche- matica della compo- sizione dei dischi protoplanetari nello stato normale e nella fase di esplosione. V883 Ori sta vivendo una esplosione di tipo FU Orionis e l’aumento della tem- peratura del disco spinge la linea della neve verso l’esterno, causando il rilascio come gas di varie molecole contenute nel ghiaccio. [Natio- nal Astronomical Ob- servatory of Japan] sono fatti di materiale solido, la composizione chimica dei solidi nei dischi è di particolare importanza. Un’esplosione è un’occasione unica per indagare su nuovi sublimati e quindi sulla composizione dei so- lidi” , afferma Yuri Aikawa dell’Uni- versità di Tokyo, membro del grup- po di ricerca. V883 Ori è una giovane stella si- tuata a 1300 anni luce dalla Terra. Questa stella sta vivendo una cosid- detta esplosione di tipo FU Orionis, ! ASTROFILO l’