l'Astrofilo maggio-giugno 2019

16 MAGGIO-GIUGNO 2019 ASTRONAUTICA nale, nell’agosto 1964, denominò quell’area Mare Cognitum (mare conosciuto). Nel febbraio del 1965, Ranger 8 seguì una traiettoria bassa da ovest, che lo portò sugli altopiani centrali fino al Mare Tran- quillitatis. Se da un lato questa traiettoria aumentò la co- pertura superficiale, dall’altro provocò un notevole effetto “mosso” nei fotogrammi finali. Dopo aver ispezionato due siti del mare, la NASA lasciò la missione Ranger 9 agli scienziati, che per l’impatto finale del marzo 1965 scelsero Alphonsus, un cratere di 119 km di diametro, con un picco centrale e un pa- vimento piatto pieno di interessanti ragnatele e piccoli crateri con alone scuro che sembravano essere vulcani. Il programma Ranger rispose alla domanda più urgente riguar- dante la natura della superficie lunare: sembrava che avrebbe ASTROFILO l’ A POLLO 11 − Aldrin monta l’esperimento sismico. [NASA, Project Apollo Archive]