l'Astrofilo maggio-giugno 2019
14 MAGGIO-GIUGNO 2019 ASTRONAUTICA Il luogo ideale di destinazione delle successive missioni fu circoscritto da considerazioni sulla dinamica di vo- lo. L’inquadratura televisiva iniziale avrebbe dovuto corrispondere alla migliore fotografia telescopica di- sponibile. La navicella doveva realiz- zare un tuffo pressoché verticale, af- stata disabilitata da un arco elet- trico, problema che non fu evidente fino a quando il sistema mancò di avviarsi, allorché la navicella fu pros- sima al suo target nel Mare Tran- quillitatis. Le sorti del progetto ebbero una svolta a fine luglio 1964, quando finché immagini successive fossero sovrapponibili. Per un tuffo in pic- chiata era necessario scegliere un target posto nell’emisfero ovest, ma i vincoli dinamici del progetto Apol- lo favorivano siti dell’emisfero est. Le missioni ripresero con il lancio di Ranger 6, la cui telecamera era però ASTROFILO l’ A POLLO 11 − La superficie lu- nare sotto il modulo lunare. [NASA, Project Apollo Archive]
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