l'Astrofilo maggio-giugno 2018

MAGGIO-GIUGNO 2018 R affigurazione artistica di un equipaggio di esplorazione su- perficiale che esa- mina un tipico, piccolo tubo di lava, per stabilire se può essere uti- lizzato come rifu- gio naturale per moduli abitativi di una base lunare. [NASA’s Johnson Space Center, John R. Lowery] A destra, un tour virtuale nel cra- tere Filolao. [SETI Institute, NASA] te potrebbero dare accesso proprio a depositi del prezioso elemento ed essere quindi luo- ghi ideali dove installare le prime basi lunari. Ecco che cosa ha dichiarato a questo propo- sito il planetologo Pascal Lee, scopritore dei nuovi skylights: “Il nostro prossimo passo do- vrebbe essere un'ulteriore esplorazione, per verificare se queste fosse sono veramente skylights di tubi di lava, e se lo sono, se i tubi di lava contengono effettivamente ghiaccio. Questa è una possibilità eccitante che una nuova generazione di astronau- ti speleologi o speleologi robotici potrebbe aiutare ad affrontare. Esplorare i tubi di lava sulla Luna ci preparerà anche all'esplo- razione dei tubi di lava su Marte. Lì, affronteremo la prospettiva di espandere la nostra ricerca di vita nel sottosuolo più profondo di Marte, dove potremmo trovare ambienti più cal- di, più umidi e più riparati che in superficie.” elevazione del Sole sull’orizzonte. Non è pos- sibile affermare con certezza se essi permet- tono di accedere a uno o più tunnel sotter- ranei, ma la loro posizione prossima al polo nord lunare li rende comunque target di pri- maria importanza per future esplorazioni, dal momento che è stata già dimostrata la presenza di ghiaccio d’acqua nel sottosuolo dei territori a più elevata latitudine del no- stro satellite. Le cavità recentemente scoper- ASTROFILO l’ !