l'Astrofilo marzo 2013

23 LUNA MARZO 2013 D a sempre l’uomo creando manufatti produce scarti. La lavorazione di qualunque prodotto lascia infatti per strada detriti, ritagli, polveri, imballi, percolati e immondizia di vario genere, col tutto che va a gravare sull’ambiente e sul costo del prodotto finale. Questo tipo di produzione viene detto “sottrattivo” ed è difficile pensare a un processo che possa definirsi “additivo” e che presupporrebbe la mancanza pressoché totale di scarti, con tutte le materie prime impiegate che con- corrono alla formazione del prodotto. Uno dei pochi esempi che viene spontaneo fare è quello delle stampanti in 3D, che costrui- scono un oggetto tridimensionale par- tendo da un modello realizzato con un apposito software. Attraverso vari tipi di tecniche, le stampanti 3D sono in grado di realizzare oggetti di qualunque forma, de- positando “inchiostri solidi” su una molti- tudine di strati sovrapposti. Potendo utilizzare materie prime, collanti e fissatori di vario genere, permettono di stampare oggetti con diverse proprietà fisiche e mec- caniche in un solo processo costruttivo, e il tutto praticamente senza scarti, così come una normale stampante da ufficio non produce scarti stampando una pagina. ASTROFILO l’ I n questa rappresentazione grafica, la base lunare è già tutta stampata e sta per essere ultimata la copertura delle ultime cupole. [ESA, Foster & Partners]

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