l'Astrofilo marzo 2012

STRUMENTI ASTROFILO l’ quadrata o poligonale, purché di adeguato spessore; la flangia supe- riore, sulla quale dovrà essere instal- lata la montatura, è bene che sia circolare, in modo da non ostacolare i movimenti dell’asse di declinazione (nel caso di montatura alla tedesca) e da rendere più facile la sua lavora- zione al tornio o la sua modifica, qualora ciò si rendesse necessario in un secondo tempo. È bene che la co- lonna possa essere riempita dopo l’ancoraggio al suolo con inerti, allo scopo di appesantirla ed aumentare lo smorzamento delle vibrazioni re- cepite dal pavimento. L’altezza della colonna dovrà consentire una osser- vazione abbastanza comoda sia per astri posti allo zenit sia per oggetti più bassi sull’orizzonte; l’altezza di un metro è considerata adeguata per la maggior parte dei telescopi a focale posteriore con tubo ottico fino ad un metro di lunghezza. Nel caso di strumenti Newton la colonna sarà ovviamente più bassa, mentre nel caso di rifrattori a lunga focale dovrà essere di altezza maggiore. E n non ci si dimentichi di tener conto delle dimensioni della cupola nel di- mensionamento della colonna. 3) Livellamento . Nel caso di monta- ture altazimutali il livellamento esatto della colonna è assolutamente indispensabile, pena l’impossibilità di realizzare un preciso puntamento e inseguimento degli astri. Nel caso in- vece di una montatura equatoriale, un difetto di livellamento può ren- dere difficoltoso l’allineamento dell’asse di ascensione retta, qualora non dotato di cannocchiale polare, e inoltre genera un’asimmetria di ca- rico sulla base della montatura. Il li- vellamento grossolano di una colonna può essere effettuato inse- rendo sui perni di fissaggio al suolo delle rondelle metalliche fra base e pavimento, mentre la messa in bolla definitiva dovrà essere eseguita agendo su 3 o 4 perni collocati alla estremità superiore della colonna. La soluzione talora adottata di livellare la colonna alla base utilizzando pia- stra e contropiastra con 4 o 6 perni filettati non è l’ideale, in quanto, specialmente se la colonna è molto pesante e la sezione dei perni non è adeguata, ciò può ingenerare un ef- fetto “pendolo rovesciato” o man- dare in risonanza l’intera struttura se sottoposta a vibrazioni di una data frequenza. 4) Ancoraggio al suolo . Una colonna da postazione fissa, è ovvio, dovrà essere ancorata solida- mente al suolo. Le metodiche adot- tabili sono sostanzialmente due: l’utilizzo di tasselli ad espansione in ferro zincato oppure l’impianto di barre filettate cementate con anco- rante chimico. La prima soluzione è da preferirsi per praticità nel caso di pavimento o soletta in cemento; la seconda soluzione è invece indicata nel caso lo strumento insista su di un plinto di dimensioni poco superiori alla base della colonna, in quanto in questo caso l’utilizzo di tasselli ad espansione potrebbe causare spacca- ture nel plinto stesso. 5) Verniciatura . Se la colonna non è esposta direttamente alle intempe- rie, consiglio la verniciatura a pol- vere epossidica, realizzabile negli appositi impianti, sempre preceduta da sabbiatura. Se viceversa la co- lonna deve essere lasciata all’esterno senza protezione, è consigliabile fare eseguire la zincatura a caldo prima della verniciatura. In defini- tiva, sia nel caso ci si voglia orientare verso prodotti commerciali, sia che si decida di procedere in proprio con la costruzione, una colonna da po- stazione fissa deve essere scelta (o realizzata) e installata seguendo cri- teri di razionalità costruttiva, solidità e durata nel tempo, evitando solu- zioni inadeguate che finirebbero per fare del nostro telescopio il classico gigante con i piedi d’argilla. C olonna da postazione fissa per tele- scopio apocromatico 6’’ su monta- tura equatoriale a sbalzo. Istallazione su terrazzo ove non era possibile utiliz- zare barre filettate di forte diametro. La base, di diametro maggiorato, è stata siliconata al pavimento e fissata con tasselli ad espansione M10. Lo strumento viene protetto con una struttura amovibile su ruote.

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=