l'Astrofilo marzo-aprile 2024

MARZO-APRILE 2024 Ma adesso stiamo lentamente en- trando in questo regime” , ha ag- giunto Benneke. “Ad un certo pun- to, mentre studiamo i pianeti più pic- coli, ci deve essere una transizione in cui non c’è più idrogeno su questi mondi e hanno invece atmosfere più simili a Venere (che è dominata dal biossido di carbonio).” Poiché il pia- neta è caldo quanto Venere (circa 425 gradi Celsius), sarebbe sicura- mente un mondo inospitale e pieno di vapore se l’atmosfera fosse preva- lentemente di vapore acqueo. Al momento il team ha due possibi- lità: il pianeta è ancora aggrappato a un involucro ricco di idrogeno e acqua, rendendolo un mini-Nettuno; in alternativa, potrebbe essere una versione più calda di Europa, luna di Giove, che ha il doppio dell’acqua della Terra sotto la sua crosta. “Il pia- neta GJ 9827d potrebbe essere me- tà acqua e metà roccia. E ci sarebbe molto vapore acqueo sopra un cor- po roccioso più piccolo” , ha affer- mato Benneke. Se il pianeta ha un’atmosfera residua ricca di acqua, allora deve essersi formato più lon- tano dalla sua stella ospite, dove la temperatura è fredda e l’acqua è di- sponibile sotto forma di ghiaccio, ri- spetto alla sua posizione attuale. In questo scenario, il pianeta sa- rebbe migrato più vicino alla stella e avrebbe ricevuto più radiazioni. L’idrogeno è stato quindi riscaldato ed è sfuggito, o è ancora in procinto di sfuggire, alla debole gravità del pianeta. La teoria alternativa è che il pianeta si sia formato vicino alla stella calda, con tracce di acqua nella sua atmosfera. Il programma Hubble ha osservato il pianeta durante 11 transiti (eventi in cui il pianeta ha at- traversato il disco della sua stella), spalmati su un periodo di oltre tre anni. Durante i transiti, la luce stel- lare viene filtrata dall’atmosfera del pianeta e trasporta l’impronta spet- trale delle molecole d’acqua. Se ci sono nuvole sul pianeta, sono abba- stanza basse nell’atmosfera da non nascondere completamente la vi- sione dell’atmosfera ad Hubble, e Hubble è in grado di sondare il va- pore acqueo sopra le nuvole. La sco- perta apre la porta allo studio del pianeta in modo più dettagliato. È un buon target per il telescopio spa- ziale Webb, che con la spettroscopia a infrarossi può cercare altre mole- cole atmosferiche. GJ 9827d è stato scoperto dal telescopio spaziale Ke- pler della NASA nel 2017. Completa un’orbita attorno a una stella nana rossa ogni 6,2 giorni. La stella, GJ 9827, si trova a 97 anni luce dalla Terra, nella costellazione dei Pesci. ASTROFILO l’ I llustrazione dell’esopianeta GJ 9827d, il più piccolo in cui sia stato rilevato va- pore acqueo nell’atmosfera. Il pianeta potrebbe essere un esempio di poten- ziali pianeti con atmosfere ricche di acqua in altre parti della nostra galassia. È un mondo roccioso, grande il doppio della Terra e orbita attorno alla stella nana rossa GJ 9827. Due pianeti interni nel sistema sono sulla sinistra. Le stelle sullo sfondo sono tracciate come sarebbero viste a occhio nudo guardando indietro verso il Sole, che di per sé è troppo debole per essere visto. La stella blu in alto a destra è Regolo, la stella gialla in basso al centro è Denebola, mentre la stella blu in basso a destra è Spica. La costellazione del Leone è a sinistra e la Vergine a destra. Entrambe le costellazioni sono distorte perché viste da 97 anni luce di distanza dalla Terra. [NASA, ESA, Leah Hustak and Ralf Crawford (STScI)] !

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