l'Astrofilo marzo-aprile 2024

42 MARZO-APRILE 2024 ASTRO PUBLISHING rotonde, come palloni da pallavolo o frisbee. “Circa il 50-80% delle ga- lassie che abbiamo studiato sembra- no essere appiattite in due dimen- sioni” , ha spiegato l’autore princi- pale Viraj Pandya, NASA Hubble Fel- low presso la Columbia University di New York. “Le galassie che assomi- gliano a noodles da piscina o a ta- vole da surf sembrano essere molto comuni nell’universo primordiale, il che è sorprendente, dal momento che sono rare nelle nostre vicinan- ze.” Il team si è concentrato su un vasto campo di immagini nel vicino infrarosso fornite da Webb, noto co- me Cosmic Evolution Early Release Science (CEERS) Survey, individuan- do galassie che si stima esistessero quando l’universo aveva tra 600 mi- lioni e 6 miliardi di anni. Mentre la maggior parte delle galas- sie distanti sembrano tavole da surf e noodles, altre hanno la forma di frisbee e palloni da pallavolo. Que- ste ultime, le galassie a forma di sfera, sembrano il tipo più compatto dell’”oceano” cosmico e sono state anche quelle identificate meno fre- quentemente. Si è scoperto che i fri- sbee sono grandi quanto le galassie a forma di tavole da surf o noodles lungo l’”orizzonte”, ma diventano più comuni più vicini alla “riva” nel- l’universo vicino. In quale categoria rientrerebbe la nostra galassia, la Via Lattea, se po- tessimo riportare indietro l’orologio di miliardi di anni? “La nostra ipotesi I ricercatori che hanno analizzato le immagini del telescopio spa- ziale James Webb hanno sco- perto che le galassie nell’universo primordiale sono spesso piatte e al- lungate, come tavole da surf o noo- dles da piscina, e raramente sono Le galassie distanti hanno un disco ovale appiattito e forme a tubo Q ueste immagini sono un composito di esposizioni separate acquisite dal tele- scopio spaziale James Webb utilizzando lo strumento NIRCam. Sono stati uti- lizzati diversi filtri per campionare ampi intervalli di lunghezze d’onda. Il colore risulta dall’assegnazione di tonalità (colori) diverse a ciascuna immagine monocro- matica (scala di grigi) associata a ogni singolo filtro. [NASA, ESA, CSA, STScI, Steve Finkelstein (UT Austin), Micaela Bagley (UT Austin), Rebecca Larson (UT Austin)] ASTROFILO l’ by NASA/ESA/CSA − Claire Blome & Christine Pulliam