l'Astrofilo marzo-aprile 2023

42 ASTRO PUBLISHING venson. “Questi primi risultati osser- vativi di un pianeta roccioso delle dimensioni della Terra aprono la porta a molte possibilità future per studiare le atmosfere dei pianeti rocciosi con Webb” , ha concordato Mark Clampin, direttore della divi- sione di astrofisica presso il quartier generale della NASA a Washington. “Webb ci sta avvicinando sempre di più a una nuova comprensione dei mondi simili alla Terra al di fuori del nostro sistema solare, e la missione è solo all’inizio.” Tra tutti i telescopi operativi, solo Webb è in grado di caratterizzare le atmosfere degli esopianeti delle dimensioni della Terra. Il team ha tentato di valutare cosa c’è nell’atmosfera del pianeta analizzando il suo spettro di tra- smissione. Sebbene i dati mo- strino che si tratta di un pianeta delle dimen- sioni della Terra, non si sa an- cora se abbia un’atmosfera. “I dati dell’osservato- rio sono bellissimi” , ha detto Erin May, anche lei del Johns Hopkins University Applied Physics Labora- tory. “Il telescopio è così sensibile che può facilmente rilevare una serie di molecole, ma non possiamo ancora trarre conclusioni definitive sull’atmosfera del pianeta.” Sebbene il team non possa trarre conclusioni su ciò che è presente, può sicuramente dire ciò che non è presente. “Ci sono alcune atmosfere di tipo terrestre che possiamo esclu- dere” , ha spiegato Lustig- Yaeger. “Non può avere una densa Webb conferma il suo primo esopianeta by NASA/ESA/CSA Claire Blome Christine Pulliam I ricercatori hanno confermato un esopianeta, un pianeta che or- bita attorno a un’altra stella, uti- lizzando per la prima volta il James Webb Space Telescope. Formalmen- te catalogato come LHS 475 b, il pia- neta ha quasi esattamente le stesse dimensioni del nostro: 99% del dia- metro terrestre. Il gruppo di ricerca è stato guidato da Kevin Stevenson e Jacob Lustig-Yaeger, entrambi del Johns Hopkins University Applied Physics Laboratory a Laurel, nel Ma- ryland. Il team ha scelto di osservare questo target con Webb dopo aver esaminato attentamente i target di interesse del Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) della NASA, che ha suggerito l’esistenza del pia- neta. Lo spettrografo nel vicino in- frarosso (NIRSpec) di Webb ha cat- turato il pianeta in modo semplice e chiaro con solo due osservazioni di transito. “Non c’è dubbio che il pia- neta sia lì. I dati incontaminati di Webb lo convalidano” , ha af- fermato Lustig-Yaeger. “Il fatto che sia anche un piccolo pianeta roc- cioso è impressio- nante per l’os- servatorio” , ha aggiun- to Ste- MARZO-APRILE 2023 ASTROFILO l’

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