l'Astrofilo marzo-aprile 2022

51 MARZO-APRILE 2022 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ pianeta sono stati determinati con precisione: il suo raggio è il 72% del raggio terrestre e la sua massa il 55% della massa terrestre. Determinando il raggio e la massa con una precisione rispettivamente del 7% e del 14%, i ricercatori sono stati anche in grado di trarre conclu- sioni sulla struttura interna dell’eso- pianeta. Si tratta di un pianeta roc- cioso di piccola massa, ma con una densità maggiore di quella della Terra. “L’alta densità indica che il pianeta è dominato da un nucleo di ferro” , ha spiegato Szilárd Csizma- dia, coautore dell’articolo. “Queste proprietà sono simili a quelle di Mer- curio, con il suo nucleo di ferro e ni- chel sproporzionatamente grande, che lo differenzia dagli altri corpi terrestri del sistema solare.” Tuttavia, la vicinanza del pianeta alla sua stella comporta che sia espo- sto a un livello di radiazione estre- mamente elevato, oltre 500 volte più intenso di quello che sperimenta la Terra. “La temperatura superfi- ciale potrebbe arrivare fino a 1500° Celsius, una temperatura alla quale tutte le rocce e i metalli verrebbero fusi. GJ 367 b quindi non può per- tranto essere considerata una ‘se- conda Terra’” , osserva Enric Pallé, ricercatore dell’IAC che ha parteci- pato allo studio. La stella madre di questo esopianeta appena scoperto, GJ 367, proprio perché grande solo circa la metà del Sole ha offerto un vantaggio nella scoperta del pianeta, poiché il se- gnale del transito è particolarmen- te significativo. “Le nane rosse non sono solo più piccole, ma anche più fredde del Sole. Questo rende i pia- neti associati più facili da trovare e caratterizzare” , ha detto Felipe Mur- gas, coautore dell’articolo dell’IAC. Le nane rosse sono tra gli oggetti stellari più comuni nel nostro vici- nato cosmico e sono quindi obiettivi adatti per la ricerca di esopianeti. Gli astronomi stimano che queste nane rosse, note anche come “stelle di classe M”, possono ospitare in me- dia da due a tre pianeti, ognuno dei quali è al massimo quattro volte più grande della Terra. ! S imulazione grafica del pianeta sub-terrestre GJ 367 b. [DLR]

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