l'Astrofilo marzo-aprile 2022

12 MARZO-APRILE 2022 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ Collocato a 5000 m sul livello del mare, ALMA è sensibile alla luce con lunghezze d’onda di circa un milli- metro, invisibile agli occhi umani, ma ideale per guardare attraverso gli strati di polverose nubi interstellari della Via Lattea, in direzione di stelle avvolte dalla polvere. “Ci incuriosi- vano molto queste stelle, perché sembravano espellere grandi quan- tità di polvere e gas nello spazio, in parte sotto forma di getti con velo- cità fino a 1,8 milioni di km/h. Pensa- vamo di poter trovare indizi su come venivano creati i jet, ma invece ab- biamo trovato molto di più” , ha detto Theo Khouri, primo autore del nuovo studio. Gli scienziati hanno utilizzato il ra- diotelescopio per misurare le firme delle molecole di monossido di car- bonio (CO) nella luce delle stelle e hanno confrontato i segnali di di- versi atomi (isotopi) di carbonio e ossigeno. A differenza della sua mo- lecola sorella, l’anidride carbonica U tilizzando il gigantesco radio- telescopio ALMA, in Cile, un team di scienziati guidato dal- la Chalmers University of Technology (Göteborg, Svezia) ha studiato 15 stelle insolite nella nostra galassia, la Via Lattea, la più vicina delle quali posta a 5000 anni luce dalla Terra. Le misurazioni mostrano che tutte le stelle sono doppie e che tutte hanno recentemente vissuto una fase rara, poco conosciuta ma che probabil- mente porta a molti altri fenomeni astrofisici. I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature Astronomy . Dirigendo ALMA verso quelle stelle e misurando la luce di diverse molecole vicine a ciascuna stella, i ricercatori speravano di trovare indizi sulla loro storia recente. Soprannominate “fon- tane d’acqua”, queste stelle erano note agli astronomi a causa dell’in- tensa luce proveniente dalle molecole d’acqua e prodotta da gas insolita- mente denso e in rapido movimento. Che cosa accade quando due stelle condividono un’atmosfera? by ALMA Observatory Nicolás Lira