l'Astrofilo marzo-aprile 2020

MARZO-APRILE 2020 I partecipanti alla fiera cittadina “Maker Faire” di Syracuse si divertono col gioco educativo “Meteor Madness”. ters, Galaxy Zoo e altri di Zooniverse o il ben collaudato SETI @ Home. Grazie a progetti di affitto commer- ciale come Slooh e iTelescope, per gli appassionati di osservazione non è più necessario acquistare un telesco- pio costoso. Non aspettiamo più che un libro fo- tografico di Hubble sia disponibile in una libreria locale, basta visitare hubblesite.org . Un tweet quotidiano ci ricorda quanto sono lontane le sonde Voyager. Discussioni e dibat- titi non sono più programmati, in quanto organizzazioni virtuali ed elenchi di e-mail come Cloudy Nights, Astronomical Spectroscopy e HASTRO-L ospitano scambi in tempo quasi reale, con iscrizioni collettive superiori a qualsiasi club locale di astronomia sul pianeta. Sono finiti i giorni in cui erano neces- sari documenti costitutivi e riunioni del consiglio di amministrazione. Crea un gruppo di Facebook, crea al- cune connessioni locali e presto hai soci lettori e commentatori senza fondare un’associazione non-profit o acquistare un’assicurazione, né in- contrandosi faccia a faccia o addebi- tando commissioni. Il gruppo di Face- book “Western NY Astronomers” di James Callens ne è un ottimo esem- pio, con soci provenienti da tutto il mondo e collaboratori locali attivi da est nella Mohawk Valley Astrono- mical Society a ovest nella Buffalo Astronomical Association. I vantaggi per gli astrofili di tali gruppi online non possono essere sottovalutati! Non solo puoi essere avvisato in anti- cipo dell’attività della pioggia di me- teoriti con sufficiente copertura del fuso orario, ma gli osservatori sepa- rati da poche ore di auto possono avere ragionevoli previsioni dell’avvi- cinarsi di nuvolosità (combinato con Aurorasaurus, l’ammiraglio Robert FitzRoy stesso non avrebbe potuto chiedere un miglior servizio di previ- sione in tempo reale). Il facile accesso alle informazioni av- viene a scapito di opinioni forti o di- sinformazione, casi in cui le organiz- zazioni locali con membri compe- tenti sono ancora indispensabili. Si potrebbe essere portati a concludere che non esiste un telescopio intro- duttivo che valga la pena acquistare sulla base delle recensioni di persone che distolgono lo sguardo dal loro Takahashi quanto basta per focaliz- ASTROFILO l’

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