l'Astrofilo marzo-aprile 2020

MARZO-APRILE 2020 L a folla che si raduna lungo il Cre- ekwalk di Syracuse, NY, per il transito di Venere del 5 giugno 2012. B arlow Bob (in giallo, al NEAF Solar Star Party), con Calcium K- line e H-alpha Solar Scopes presso il Darling Hill Observatory di Tully, NY. Tutto ciò è “fare” astronomia ama- toriale, ma nessuna di queste atti- vità implica guardare attraverso un telescopio. Coloro che beneficiano di una mag- giore connettività apprezzano di avere molto di più sui loro schermi, mentre altri possono ricordare i tempi in cui godersi le vedute celesti significava stare all’aperto. Per i gio- vani astronomi, la nuova tecnologia è un dato di fatto, e diventare un astronomo dilettante ora non ne- cessariamente implica un telescopio, tanto meno un’affiliazione a un club. Anche se questa rivista ha una copertura internazionale, i cambia- menti nell’astronomia e nella divul- gazione sono familiari a coloro che sono coinvolti in entrambi, anche se alcuni dettagli differiscono per col- locazione. Quella che segue è una prospettiva sul nostro mutevole pas- satempo, come sperimentato da una persona all’interno della comu- nità di astronomia amatoriale CNY. Interi libri potrebbero essere dedicati ai modi in cui l’astronomia amato- riale è cambiata a causa dei progressi nella produzione e nell’accesso a In- ternet. Di seguito viene considerato un piccolo campionamento. Uno dei primi podcast della Lunar & Planetary Observers (ALPO) presen- tava un’intervista al Dr. Thomas Wil- liams, autore di Getting Organized: A history of amateur astronomy in the United States. Il dottor Williams entrava nel dettaglio di come l’astro- nomia amatoriale negli Stati Uniti aveva lavorato (e come ancora oggi Royal Astronomical Society, AAVSO, IOTA e ALPO lavorano) per produrre pubblicazioni di ricerche scientifiche originali di qualità. Prima che la pro- duzione in serie di telescopi econo- mici portasse alla diffusione dell’a- stronomia amatoriale come un sem- plice hobby, la differenza tra astrono- mia amatoriale e professionale era, per alcuni, solo la busta paga. Oggi, chiunque online può contri- buire alla ricerca in astronomia sotto forma di progetti come Planet Hun- Astronomia amatoriale vecchia e nuova ASTROFILO l’