l'Astrofilo marzo-aprile 2020

55 Dal 2000 in poi, Internet ha registrato una vera esplosione, fino a raggiungere i quasi 4,5 mi- liardi di utenti di oggi, e per molti astrofili ha sostituito tutti gli altri strumenti prima indi- spensabili alla conoscenza del cosmo. Gli editori hanno ovviamente colto l’occasione per allar- gare la propria platea, sfruttando in vari modi la nuova risorsa e iniziando a produrre anche pubblicazioni digitali. Ma c’era, e continua ad esserci, un problema irrisolvibile: la difesa dei contenuti. Difendere i contenuti su Internet è praticamente impossibile. Qualunque pubblica- zione, anche le meglio protette, possono essere copiate, rubate e manomesse in qualche modo. Solo le istituzioni più potenti sono in grado di fronteggiare questo problema. Va da sé che nessuna rivista per astrofili può vendere conte- nuti su Internet con la certezza che tutti i lettori li pagheranno. Quando Internet ha iniziato a diffondersi a macchia d’olio, pressoché tutte le riviste di astronomia hanno aperto un proprio sito web e, in preda a un miope autolesionismo, hanno iniziato a pubblicare gratuitamente, in tempo reale, le stesse notizie e le stesse imma- gini che avrebbero venduto mesi dopo in edi- cola o in forma di copie digitali tramite Internet stesso. È evidente che si tratta di una politica molto stupida, e poco importa se le stesse noti- zie pubblicate su carta mesi dopo sono più ap- profondite: ormai sono vecchie, e ci sono decine di nuove notizie appena uscite online che aspettano di essere lette. Perché sprecare tempo e soldi per leggere quelle di mesi prima? Perché acquistare le mie astrofoto pubblicate su una rivista, quando quella stessa rivista me le inserisce subito, gratis, nella sua gallery, dove tutti le possono vedere? Questo processo di auto-cannibalizzazione del- le riviste cartacee è irreversibile, ed è sufficiente che solo una di esse scelga di offrire un notizia- rio sul proprio sito web, affinché tutte le riviste dello stesso settore e della stessa lingua siano danneggiate. Ma anche se nessuna rivista pub- blicasse notizie online, esistono centinaia di siti web che pubblicano solo quello (un esempio per tutti: https://phys.org/space-news/sort/date/all/ ). Quando nel 2008 abbiamo lanciato la nostra ri- vista, eravamo consapevoli di dover superare ASTROFILO l’ Vendere o regalare, questo è il dilemma...