l'Astrofilo marzo-aprile 2020

10 LE NOSTRE ESPERIENZE zare un Astromaster. Forse la cosa più insidiosa è la facilità con cui le teorie cospirative anti-intellettuali, come i “movimenti” di Flat Earth e Moon Landing Hoax, possono ottenere sup- porto grazie a fantasiosi siti web e click-follower indifferenti alle conse- guenze. Problema e soluzione Non c'è nascondiglio per il cielo not- turno, che innumerevoli generazioni hanno visto come un calendario, un palcoscenico o un presagio. Esclu- dendo la supernova occasionale, stai osservando le stesse stelle quasi nella stessa disposizione dei tuoi antenati per diversi millenni. Quando conside- riamo i ruoli profondi della mecca- nica celeste e della spettroscopia, scopriamo che le nostre tecnologie in rapido miglioramento devono la loro esistenza a stelle che sono cambiate poco da quando anche le teorie più primitive sono state sviluppate per descriverle. Proprio nel secolo scorso, la nostra visione dello spazio esterno è stata drammaticamente modificata dall’inclusione della Terra stessa come parte dello sfondo grazie alle missioni programmate per “girarsi” e scattare foto. Mentre i cieli non sono cambiati in modo significativo in tutto questo tempo, è invece cambiata la nostra capacità di vedere che cosa c’è lassù. Il cambiamento più significativo nell’astronomia amatoriale recente è come il nostro accesso alle imma- gini ad alta risoluzione prese da strumenti di livello mondiale ha cambiato la nostra relazione con il telescopio personale. In CNY, le Clear Sky Charts di Attilla Danko sono più fa- mose per gli annunci che un abbonato non riceve a causa delle condizioni di cielo coperto. È difficile discutere contro la velocità, la convenienza e l’accessibilità indif- ferente alle condizioni meteorologi- che dell’utilizzo del browser web come oculare, questo in un momen- to in cui la produzione in serie di ap- parecchiature di osservazione da aziende rispettabili fornisce a nuovi osservatori telescopi che possono su- perare la qualità di quelli usati nella storia dell’astro- nomia amatoriale. I puristi tra noi sostengono che l’unica cosa che un astro- filo dovrebbe avere sul pro- prio schermo è l’acetato ros- so. A distanza di braccio, i nostri smartphone coprono cinque gradi di cielo, ma possono car- pire tutta la nostra attenzione. Gli schermi luminosi non sono solo un fastidio per gli star MARZO-APRILE 2020 ASTROFILO l’

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=