l'Astrofilo marzo-aprile 2018

50 MARZO-APRILE 2018 CRONACHE SPAZIALI galassie. Ciò è fondamentale per compren- dere il quadro completo della formazione e dell’evoluzione delle galassie e dei buchi neri supermassicci” . Rispondere alla domanda “In che modo le galassie si sono formate e si sono evolute durante la storia dell’universo da 13,8 miliardi di anni?” è stato uno dei pro- blemi principali dell’astronomia moderna. Gli studi hanno già rivelato che quasi tutte le ga- lassie massicce ospitano un buco nero super- massiccio nei loro centri. Recenti scoperte hanno ulteriormente dimostrato la stretta correlazione tra le masse dei buchi neri e quelle delle loro galassie ospiti. Questa cor- relazione suggerisce che i buchi neri super- massicci e le loro galassie ospiti sono evolu- ti assieme e hanno interagito strettamente man mano che crescevano, fenomeno noto come co-evoluzione di galassie e buchi neri supermassicci. Il flusso di gas guidato da un buco nero su- permassiccio nel centro galat- tico è recentemente diventa- to il centro dell’attenzione in quanto potrebbe giocare un ruolo chiave nella co-evolu- zione di galassie e buchi neri. Un’idea ampiamente accettata ha descritto questo fenomeno Co-evoluzione di SMBHs e galassie approfondita da ALMA by ALMA Observatory U tilizzando l’Atacama Large Millimeter/ ubmillimeter Array (ALMA) per osser- vare una galassia attiva con un forte flusso di gas ionizzato dal centro galattico, gli astronomi hanno avuto un risultato che li ha lasciati ancora più perplessi: una rileva- zione non ambigua del monossido di carbo- nio (CO) associato al disco galattico. Hanno, però, anche scoperto che il CO che si depo- sita nella galassia non è influenzato dal forte flusso di gas ionizzato espulso dal centro ga- lattico. Secondo uno scenario condiviso che spiega la formazione e l’evoluzione delle ga- lassie e dei buchi neri supermassicci (SMBH), le radiazioni dai centri galattici, dove stanno i buchi neri supermassicci, possono influen- zare significativamente il gas molecolare (come il CO) e le attività di formazione stel- lare delle galassie. Il risultato di ALMA mo- stra che l’uscita del gas ionizzato guidata dal buco nero supermassiccio non influisce ne- cessariamente sulla sua galassia ospite. Que- sto risultato “ha reso più sconcertante la co-evoluzione delle galassie e dei buchi neri supermassicci” , spiega il dott. Yoshiki Toba dell’Academia Sinica Institute of Astronomy and Astrophysics (ASIAA, Taiwan) e princi- pale autore di questa ricerca. “Il prossimo passo è esaminare più dati di questo tipo di V isione schematica del fatto che un flusso di gas ionizzato (verde) spinto da un buco nero supermassic- cio centrale non influisce sulla for- mazione stellare della sua galassia ospite. Questa situazione può verifi- carsi se il gas ionizzato esce perpen- dicolarmente al gas molecolare. [ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)] ASTROFILO l’