l'Astrofilo marzo-aprile 2018

30 MARZO-APRILE 2018 CRONACHE SPAZIALI studiato con lo strumento MUSE in- stallato sul VLT (Very Large Tele- scope) dell’ESO in Cile. Un gruppo internazionale di astronomi ha sco- perto che una delle stelle in NGC 3201 si comporta in modo strano, viene lanciata avanti e indietro a ve- locità di parecchie centinaia di mi- gliaia di chilometri all’ora, con un andamento che si ripete ogni 167 giorni. Il primo autore Benjamin Giesers (Georg-August-Universität Göttingen, Germania) è rimasto col- pito dal comportamento della stella: “Era in orbita intorno a qualcosa di completamente invisibile, con una massa superiore a quattro volte quella del Sole, poteva essere solo un buco nero! Il primo trovato all’in- terno di un ammasso globulare di- rettamente osservando la sua at- trazione gravitazionale.” La rela- zione tra i buchi neri e gli ammassi globulari è importante ma ancora Stella bizzarra rivela un buco nero solitario nascosto in un enorme ammasso stellare by ESO / Anna Wolter G li ammassi globulari sono enormi sfere di decine di mi- gliaia di stelle che orbitano nella maggior parte delle galassie. Sono tra i sistemi stellari più antichi dell’Universo e risalgono a un’epoca vicina all’inizio della crescita ed evo- luzione delle galassie. Se ne cono- scono più di 150 all’interno della Via Lattea. Un ammasso particolare, NGC 3201, che si trova nella costel- lazione australe della Vela, è stato S fondo e video: alcuni astronomi hanno scoperto, usando lo strumento MUSE dell’ESO installato sul telescopio VLT (Very Large Telescope) in Cile, una stella all’interno dell’ammasso stellare NGC 3201 che si comporta in modo bizzarro. Sembra che orbiti intorno a un buco nero invisibile che ha una massa pari a circa 4 volte la massa del Sole, il primo buco nero inattivo di massa stellare trovato all’interno di un ammasso globulare. Questa impor- tante scoperta condiziona la nostra comprensione dei meccanismi di forma- zione di questi ammassi stellari, dei buchi neri e dell’origine degli eventi di onda gravitazionale. Questa rappresentazione artistica mostra come potreb- bero apparire la stella e il suo compagno buco nero, massiccio ma invisibile, all’interno del ricco ammasso globulare. [ESO/L. Calçada /spaceengine.org ] ASTROFILO l’

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