l'Astrofilo marzo-aprile 2018

20 MARZO-APRILE 2018 CRONACHE SPAZIALI di osservazioni di messa in servizio dello strumento e ottenuto una “prima luce” con un’immagine spet- trale della nebulosa planetaria NGC 7027. “L’Osservatorio Keck si sforza continuamente di fornire strumenti che soddisfino le alte aspirazioni della nostra comunità scientifica e che ri- spondano alle mutevoli esigenze del- la ricerca” , ha dichiarato il direttore dell’osservatorio, Hilton Lewis. “NIRES dovrebbe essere uno dei più efficienti spettrografi a oggetto singolo e nel vi- cino infrarosso su un telescopio da otto a dieci metri, progettato per studiare fenomeni esplosivi del cielo profondo, come supernove e gamma ray bursts, una capacità che è molto richiesta.” “La potenza di NIRES sta nel poter co- prire un’intera gamma spettrale simul- taneamente con un’osservazione” , ha affermato Keith Matthews, principal Il Keck Observatory ottiene la prima luce con NIRES by Keck Observatory G li astronomi dell’Osservatorio W. M. Keck hanno raggiunto con successo una pietra miliare acquisendo i primi dati scientifici dal nuovo strumento dell’osservatorio, il Near-Infrared Echellette Spectrometer (NIRES), costruito dal Caltech. Il team NIRES del Keck Observatory-Caltech ha appena completato la prima serie L ’immagine della “prima luce” di NIRES è di NGC 7027, una nebulosa planetaria. Lo spettro NIRES mostra lo spettro nel vicino IR di questa nebulosa dominata dalle linee di emissione di idrogeno ed elio. L’immagine diretta mostra NGC 7027 nei filtri K‘ a 2,2 micron. [W. M. Keck Observatory] ASTROFILO l’