l'Astrofilo marzo-aprile 2018

MARZO-APRILE 2018 richiede l’osservazione di quasar distanti e deboli: sarà forse l’area scientifica che beneficerà mag- giormente dalla combinazione della luce di tutti e quattro gli UT in ES- PRESSO. Entrambi gli obiettivi si ba- sano sulla stabilità eccezionale dello strumento e su una sorgente di luce di riferimento estremamente stabile. A causa della complessità del sistema, ASTROFILO l’ Per la prima volta il VLT funziona come un telesco by ESO / Anna Wolter U no degli obiettivi origi- nari del progetto del VLT (Very Large Tele- scope) dell’ESO era di riu- scire a far funzionare insieme i quattro telescopi principali (UT) in modo da renderlo un uni- co, gigantesco te- lescopio. Con la prima luce dello spettrografo ES- PRESSO nellamo- dalità a quattro unità, questo traguardo fonda- mentale è stato raggiunto. Dopo una lunga preparazio- ne da parte del consorzio di ES- PRESSO (guidato dall’Osservatorio Astronomico dell’Università di Gine- vra, con la partecipazione di centri di ricerca in Italia, Portogallo, Spagna e Svizzera) e del personale dell’ESO, il Direttore Generale dell’ESO, Xavier Barcons, ha dato avvio a questa sto- rica osservazione astronomica, pre- mendo il fatidico bottone nella sala di controllo. Il responsabile scientifico dello strumento ESPRESSO all’ESO, Gaspare Lo Curto, spiega il significato storico di questo evento: “L’ESO ha realizzato un sogno che risale al- l’epoca in cui fu concepito il VLT negli anni Ottanta del secolo scorso: combi- nare la luce dei quattro UT sul Cerro Para- nal per a- limentare un singolo strumento!” Quanto tutti e quattro gli UT di 8,2 m di diametro combinano il loro potere di raccolta della luce per il- luminare un singolo strumento, il VLT diventa in pratica il più grande tele- scopio ottico al mondo in termini di area di raccolta. Due dei principali obiettivi scientifici di ESPRESSO sono la scoperta e la caratterizzazione di pianeti simili alla Terra e la ricerca di possibili variazioni nel valore delle co- stanti fondamentali della fisica. Mi- surare queste ultime, in particolare,

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