l'Astrofilo febbraio 2014

37 MARTE FEBBRAIO 2014 ASTROFILO l’ D opo 10 anni di attività, il rover Opportu- nity ha pratica- mente preso il colore di Marte, come dimostra questo autoscatto, fatto per festeg- giare il suo anni- versario. Nel riquadro, Steve Squyres presenta a Pasadena le im- magini che testi- moniano l’appari- zione di Pinnacle Island. [NASA/JPL Caltech/Cornell Univ./Arizona State University] giare il decimo anniversario del suo sbarco su Marte. Sembra incredibile, ma la mis- sione doveva durare solo 90 giorni e invece ha superato di oltre 40 volte quel periodo. Opportunity era atterrato il 25 gennaio del 2004, seguendo l'esempio del suo gemello Spirit, sceso sul pianeta rosso tre settimane prima. Anche Spirit ha avuto una vista ope- rativa insperabilmente lunga, ma è stato più sfortunato, perché fra il 2009 e il 2010 due delle sue sei ruote sono incorse in mal- funzionamenti che alla fine lo hanno reso inservibile, tanto che la missione è stata uf- ficialmente dichiarata conclusa nel 2011. Opportunity, invece, continua imperterrito ad analizzare e fotografare la superficie marziana, e sebbene la scena gli sia stata un po' rubata dal più giovane e performante Curiosity, sta ancora producendo scoperte di prim'ordine, la più recente delle quali, pubblicata su Science poche settimane fa, riguarda l'individuazione di un ambiente con le più antiche tracce di formazione di argille ad opera dell'acqua. Sedimentatesi nel sottosuolo, quelle argille schizzarono in superficie in concomitanza della forma- zione dell'Endeavour Crater, e Opportunity ha avuto modo di studiarle lungo il bordo del cratere. Dopo questo ennesimo importante risul- tato, le ricerche nel sito di Murrey Ridge sembravano rientrare nella quotidiana rou- tine, senonché l'8 gennaio 2014 la PanCam torna a inquadrare e a fotografare la mede- sima ristretta area già fotografata il giorno dopo Natale. A quel punto i tecnici del Mars Exploration Rover Mission (MER) stentano a credere ai propri occhi, notando che nella

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