l'Astrofilo febbraio 2014
31 EVOLUZIONE STELLARE FEBBRAIO 2014 ASTROFILO l’ La quasi totalità delle stelle della Via Lattea sono nane, a volte un po' più grandi ma spesso più piccole del Sole. Poche altre stelle raggiungono invece dimensioni spa- ventose, accumulando da 10 a oltre 100 masse so- lari. Il motivo di tanta dif- ferenza è legato alla presenza nelle nubi pro- tostellari di campi magne- tici più o meno intensi. Senza di essi, le stelle sa- rebbe quasi tutte uguali. P erché ci sono stelle molto più grandi di altre? Rispondere a questa domanda sembra piuttosto semplice, perché se sono più grandi significa che hanno accu- mulato una maggiore quantità di materia ri- spetto ad altre stelle, attingendola dalla nube di gas molecolare nella quale sono nate. Questo è vero, ma si tratta di una sin- ecco ono S ullo sfondo, le dimensioni di una nana rossa pa- ragonate a quelle del Sole, di una stella blu normale e della gigantesca R136a1, di ben 300 masse solari. [ESO] tesi che non tiene conto di un fatto deter- minante, ovvero l'azione della pressione di radiazione, conseguenza delle reazioni ter- monucleari che avvengono all'interno delle stelle nascenti. C'è un limite all'accumulo di gas oltre il quale la temperatura della mas- sa concentrata raggiunge livelli sufficienti a trasformare l'idrogeno in elio, liberando
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