l'Astrofilo febbraio 2014

PLANETOLOGIA ASTROFILO l’ Il problema principale è che per i pianeti di taglia terrestre il calcolo delle masse è un'operazione che si trova ai limiti delle attuali possibilità strumentali. Il classico metodo delle variazioni delle velocità ra- diali delle stelle è nella gran parte dei casi inapplicabile ai pianeti di taglia terrestre perché il rumore risulta superiore al se- gnale. La più recente tecnica delle varia- zioni dei tempi di transito è molto meno immediata ed è comunque utilmente ap- plicabile a un ridottissimo numero di si- stemi extrasolari. Per completezza va detto che pochi mesi fa è stata sperimentata un'ulteriore tecnica, che consente di calco- lare la massa di un pianeta in transito prendendo come riferimento il comporta- mento dei gas atmosferici, che varia in ra- gione della forza di gravità alla quale quei gas sono sottoposti; ma anche in questo caso siamo ai limiti delle possibilità degli strumenti contemporanei. Eppure gli sforzi dei ricercatori nel caratte- rizzare i pianeti di dimensioni comprese fra quelle della Terra e quelle dei mini-Nettuno si moltiplicano, perché in quel range di grandezze si nascondono le risposte a que- siti ancora aperti sulle modalità con cui si formano i sistemi planetari. Indicazioni molto interessanti a questo proposito sono giunte da altre ricerche presentate in gen- naio al già menzionato meeting della AAS. Una è quella di Yoram Lithwick, della Nor- thwestern University. Coadiuvato da Sam Hadden, anche Lithwick ha fatto ricorso alla TTV per misurare le masse di una sessantina di mini-Nettuno, scoprendo che anche quel- li il cui peso supera di poche volte quello della Terra tendono ad essere avvolti da un'atmosfera molto consistente. Ciò può es- sere spiegato ammettendo che quel tipo di pianeti sia caratterizzato da una forma- zione molto rapida dopo la nascita della loro stella, in un'epoca in cui i gas circum- D istribuzione dei pianeti individuati da Ke- pler in base al pe- riodo di rivoluzio- ne e al raggio. L’ellisse indica la massima concen- trazione di mini- Nettuno, che sulla base delle attuali conoscenze rap- presentano i 3 / 4 della popolazione planetaria. [NASA Ames Research Center]

RkJQdWJsaXNoZXIy MjYyMDU=