Astrofilo febbraio 2013

PLANETOLOGIA ASTROFILO l’ Se il gas che costituisce il disco interno di HD 142527 non fosse costantemente “rabboc- cato” dal gas sospinto al suo interno dal- l’azione del pianeta, quello stesso disco verrebbe assorbito dalla stella in meno di un anno. Se dunque la stella sta ancora accre- scendosi è grazie alla presenza del pianeta, che a sua volta cresce grazie alla materia la- sciata indietro dalla stella nascente. Tra i due corpi si è quindi instaurata una sorta di simbiosi e fin quando il pianeta non avrà at- tratto verso il centro del sistema (o di- sperso) tutto il gas contenuto nel disco esterno, entrambi gli oggetti celesti conti- nueranno a crescere. Al momento non è dato sapere qual è la massa esatta del pia- neta e nemmeno se se ne stanno formando più d’uno. Probabilmente maggiori cer- tezze in tal senso si avranno quando ALMA verrà ripuntato su HD 142527 con la schiera di antenne al completo (Casassus e colleghi ne hanno utilizzato solo una parte). In par- ticolare, da una più precisa quantificazione del gas movimentato all’interno della la- cuna si potrà risalire a una massa indicativa del pianeta in formazione, verificando così definitivamente la validità dei modelli che descrivono quei processi. I n questa illustra- zione vediamo la fase immediata- mente precedente a quella oggi pre- sente nel sistema di HD 142527, quando il nascen- te pianeta stava solo iniziando a spazzare la sua or- bita e le regioni li- mitrofe. [Gemini Observatory/AURA Lynette Cook] n

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