l'Astrofilo gennaio-febbraio 2025

41 ASTRO PUBLISHING del suo disco protoplanetario at- torno a sé. Nelle osservazioni i ricer- catori hanno scoperto che il disco protoplanetario esterno che circon- da questa stella è disallineato e si vede quasi di fronte, invece di tro- varsi in una posizione più inclinata, il che è statisticamente più usuale. Inoltre hanno rilevato un disco in- terno molto debole. Questa combi- nazione ha permesso loro di osser- vare il protopianeta in transito IRAS 04125+2902 b. Lo studio ha mo- strato che il pianeta ha un periodo orbitale di 8,83 giorni, un raggio 10,7 volte più grande di quello della Terra e una massa pari a circa il 30% della massa di Giove. Gli autori del- l’articolo suggeriscono che il baby pianeta, o protopianeta, potrebbe essere un predecessore delle “super- Terre” o dei “sub-Nettuno”, che so- vente si trovano in orbita attorno a stelle della sequenza principale, quelle che bruciano idrogeno. Lo deducono perché il pianeta è anco- ra in fase di contrazione e si prevede che le sue dimensioni finali saranno inferiori alle dimensioni attualmen- te misurate. Data la giovinezza della stella e del nuovo pianeta, la geo- metria favorevole del disco e la rela- tiva vicinanza alla Terra, gli autori suggeriscono che questo sistema potrebbe essere utile per lo studio delle prime fasi della formazione dei pianeti. Il ricercatore Enric Pallé spiega che: “Questo pianeta può aiutarci a comprendere le prime fasi dell’evoluzione delle atmosfere pla- netarie, perché è durante i primi anni di formazione che una parte importante (o addirittura la totalità) dell’atmosfera può perdersi nello spazio, a causa dell’interazione con la stella ospite. Ciò determina il tipo di pianeti che troviamo dopo queste prime fasi di formazione” . ASTROFILO l’ ! R appresentazione fittizia del giovane sistema IRAS 04125+2902. [NASA/JPL- Caltech/R. Hurt, K. Miller (Caltech/IPAC)]