l'Astrofilo gennaio-febbraio 2025
12 GENNAIO-FEBBRAIO 2025 ASTRO PUBLISHING I l telescopio spaziale Webb ha osservato 29P, uno degli oggetti più attivi nel sistema solare esterno. I centauri sono oggetti “ibridi” nel senso che condivi- dono caratteristiche con oggetti transnettuniani e comete a breve periodo. Un team di scienziati ha utilizzato lo strumento NIRSpec di Webb per studiare 29P. Mentre i dati delle precedenti osservazioni a lunghezza d’onda radio mostra- vano un getto di monossido di carbonio (CO) puntato verso la Terra, Webb ha analizzato la composizione di quel getto in modo più dettagliato e ha anche rilevato alcune strutture mai viste prima: due getti di anidride carbonica (CO 2 ) emanati nelle direzioni nord e sud e un altro getto di CO puntato verso nord. Le diverse abbondanze di CO e CO 2 di 29P suggeriscono che il corpo potrebbe essere composto da diversi pezzi che si sono fusi insieme durante la sua forma- zione. Tuttavia, altri scenari per spiegare l’attività di degassamento di 29P sono ancora in fase di valutazione. [NASA, ESA, CSA, Leah Hustak (STScI), Sara Faggi (NASA-GSFC, American University)] taur 29P/Schwassmann-Wachmann 1 (29P in breve), un oggetto noto per i suoi degassamenti altamente attivi e quasi periodici. Varia di in- tensità ogni sei-otto settimane, ren- dendolo uno degli oggetti più attivi nel sistema solare esterno. È stato scoperto un nuovo getto di monos- sido di carbonio (CO) e getti di ani- dride carbonica (CO 2 ) mai visti pri- ma, che forniscono nuovi indizi sulla natura del nucleo del centauro. “I centauri possono essere conside- rati alcuni degli avanzi della forma- zione del nostro sistema planetario. Poiché si trovano a temperature mol- to basse, conservano informazioni sugli elementi volatili delle prime fasi del sistema solare” , ha affer- mato Sara Faggi, del Goddard Space Flight Center della NASA a Green- belt, nel Maryland, e dell’American University di Washington, DC, au- trice principale dello studio. “Webb ha davvero aperto le porte a una risoluzione e una sensibilità che ci ASTROFILO l’
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