l'Astrofilo gennaio-febbraio 2024

GENNAIO-FEBBRAIO 2024 ASTROFILO l’ e il contenuto stellare delle galassie nate nel primo miliardo di anni. Af- finché quelle galassie possano es- sersi sviluppate così rapidamente, sarebbe necessario che tutto il gas dell’universo si sia trasformato in stelle con un’efficienza prossima al 100%, scenario che non sembra rea- listico. Da alcuni anni a questa parte, gli astronomi stanno tentando di tro- vare una soluzione ragionevole al problema delle galassie precoci. Fra tutte le soluzioni proposte, quella più sorprendente afferma che l’uni- verso potrebbe essere nato non 13,8 miliardi di anni fa, bensì 26,7 miliar- di di anni fa! Questa sconcertante ipotesi è stata proposta la scorsa estate da Rajendra Gupta (Facoltà di Scienze dell’Università di Ottawa), in un articolo pubblicato sul Mon- thly Notices of the Royal Astronomi- cal Society . Inizialmente, l’articolo non ha avuto una grande eco, ma con il moltiplicarsi delle scoperte di galassie primordiali precoci ha ini- ziato a destare sempre più interesse. Per meglio comprendere le afferma- zioni di Gupta, dobbiamo tornare al 1929, quando Fritz Zwicky (famoso per aver proposto l’esistenza della materia oscura, nonché l’origine del- le lenti gravitazionali e delle stelle di neutroni) formulò il concetto della “luce stanca” per spiegare la rela- zione redshift-distanza delle galassie all’interno di un universo staziona- rio. Il modello di Zwicky voleva es- sere un’alternativa a quello dell’u- niverso in espansione, proposto po- co tempo prima da Georges Lemaî- U n mosaico realizzato con immagini del telescopio spaziale James Webb di una regione prossima all’Orsa Maggiore, con inserti che mostrano la posizio- ne di sei nuove galassie esistenti fra 500 e 800 milioni di anni dopo il Big Bang. Queste galassie hanno un numero di stelle simile a quello della Via Lattea, ma sono raccolte in uno spazio decisamente più piccolo. [NASA, ESA, CSA, I. Labbe (Swinburne University of Technology). Image processing: G. Brammer (Niels Bohr Institute’s Cosmic Dawn Center, University of Copenhagen)] O sservazioni multilunghezza d’onda di ceers-2112, una galas- sia a spirale barrata con spostamen- to verso il rosso z = 3, che era già sorprendentemente matura quando l’universo aveva solo 2 miliardi di anni. [Nature, L. Costantin et al.]