l'Astrofilo gennaio-febbraio 2024

37 GENNAIO-FEBBRAIO 2024 ASTRO PUBLISHING nendo una dimensione reale di solo 1,07 volte il diametro della Terra. Ciò significa che il pianeta è un mondo roccioso, come la Terra, con appros- simativamente la stessa gravità alla superficie. Ma con una temperatura superficiale di circa 260 gradi Celsius, fa troppo caldo per la vita come la conosciamo. Il pianeta orbita attorno alla stella LTT 1445A, che fa parte di un sistema triplo di nane rosse, posto a 22 anni luce di distanza, nella costellazione dell’Eridano. La stella ha altri due pianeti segnalati che sono più grandi di LTT 1445Ac. Una coppia stretta di altre due stelle nane, LTT 1445B e C, si trova a circa 4,7 miliardi di chilo- metri da LTT 1445A, anch’essa risolta da Hubble. L’allineamento delle tre stelle e l’orbita della coppia BC sug- geriscono che tutto nel sistema è complanare, compresi i pianeti cono- sciuti. “I pianeti in transito sono en- tusiasmanti poiché possiamo carat- terizzare le loro atmosfere con la spettroscopia, non solo con Hubble ma anche con il telescopio spaziale James Webb. La nostra misurazione è importante perché ci dice che pro- babilmente si tratta di un pianeta terrestre molto vicino. Non vediamo l’ora di continuare le osservazioni che ci permetteranno di compren- dere meglio la diversità dei pianeti attorno ad altre stelle” , ha affer- mato Pass. “Hubble rimane un attore chiave nella nostra caratterizzazione degli esopianeti” , ha aggiunto la profes- soressa Laura Kreidberg, del Max Planck Institute for Astronomy di Heidelberg (che non ha preso parte a questo studio). “Ci sono pochi pre- ziosi pianeti terrestri che sono abba- stanza vicini da consentirci di cono- scere le loro atmosfere: a soli 22 anni luce di distanza, LTT 1445Ac è pro- prio accanto in termini galattici, quindi è uno dei migliori pianeti del cielo da seguire per conoscere le sue proprietà atmosferiche.” ASTROFILO l’ nata e, in tal caso, non potevamo mi- surare le dimensioni esatte. Ma con le capacità di Hubble siamo riusciti a centrarne il diametro” , ha affermato Emily Pass, dell’Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics di Cam- bridge, Massachusetts. Le osserva- zioni di Hubble mostrano che il pianeta compie un transito normale attraverso il disco della stella, for- Q uesto diagramma mette a confronto due scenari di come un esopianeta delle dimensioni della Terra passa davanti alla sua stella ospite. Il percorso in basso mostra il pianeta che sfiora la stella. Studiare la luce proveniente da un tale tran- sito potrebbe portare a una stima imprecisa delle dimensioni del pianeta, facendolo sembrare più piccolo di quanto non sia in realtà. Il percorso in alto mostra la geo- metria ottimale, dove il pianeta transita lungo l’intero disco della stella. La precisio- ne del telescopio spaziale Hubble può distinguere tra questi due scenari, fornendo una misurazione esatta del diametro del pianeta. [NASA, ESA, E. Wheatley (STScI)] !