l'Astrofilo gennaio-febbraio 2023

35 GENNAIO-FEBBRAIO 2023 ASTRO PUBLISHING chiamati planetesimi, per creare un eventuale Golia planetario. “L’abbondan- za di zolfo [rispetto] al- l’idrogeno ha indicato che il pianeta ha presu- mibilmente sperimentato un significativo accresci- mento di planetesimi in grado di fornire [questi ingredienti] all’atmosfe- ra” , ha affermato Kazu- masa Ohno, un ricerca- tore di esopianeti della UC Santa Cruz, che ha la- vorato sui dati di Webb. “I dati suggeriscono inol- tre che l’ossigeno è molto più abbondante del car- bonio nell’atmosfera. Ciò indica, potenzialmente, che WASP–39 b origina- riamente si formò lonta- no dalla stella centrale.” Nell’analisi così precisa dell’atmosfera di un eso- pianeta, gli strumenti del telescopio Webb hanno funzionato ben oltre le aspettative degli scien- ziati e promettono una nuova fase di esplorazio- ne tra l’ampia varietà di esopianeti della galassia. “Questi risultati sono una conferma della capacità degli strumenti di Webb di sondare le atmosfere di tutti i tipi di esopiane- ti, compresi i mondi pic- coli e rocciosi” , ha ag- giunto Enric Pallé, ricerca- tore IAC, che ha partecipato allo stu- dio. “Saremo in grado di vedere il quadro generale delle atmosfere de- gli esopianeti” , ha affermato Laura Flagg, ricercatrice presso la Cornell University e membro del team inter- nazionale. “È incredibilmente ecci- tante sapere che tutto verrà riscritto. Questa è una delle parti migliori del- l’essere uno scienziato.” ! elementi in relazione tra loro, come i rapporti carbonio–ossigeno o po- tassio–ossigeno. Ciò, a sua volta, for- nisce informazioni su come questo pianeta, e forse altri, si sia formato dal disco di gas e polvere che circon- dava la stella madre nei suoi anni più giovani. L’inventario chimico di WASP–39 b suggerisce una storia di rotture e fusioni di corpi più piccoli, “Avevamo previsto ciò che [il tele- scopio] ci avrebbe mostrato, ma è più preciso, più vario e più bello di quanto credessi effettivamente” , ha detto Hannah Wakeford, astrofisica dell’Università di Bristol. Avere un elenco così completo di ingredienti chimici nell’atmosfera di un esopia- neta offre anche agli scienziati un assaggio dell’abbondanza di diversi ASTROFILO l’

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