l'Astrofilo gennaio-febbraio 2022

8 GENNAIO-FEBBRAIO 2022 ASTRO PUBLISHING ASTROFILO l’ A ndrew Zic si oc- cupa di osserva- zioni del radiocon- tinuum di pulsar, transienti radio e at- tività stellare a più lunghezze d’onda. Qui è fotografato vi- cino all’Antenna C2 del Giant Metre- wave Radio Tele- scope, situato nello stato del Mahara- shtra, in India. R endering della superficie del pia- neta Proxima b in orbita attorno alla stella nana rossa Proxima Centauri, la stella più vicina al sistema solare. Anche la stella dop- pia Alpha Centauri AB appare nell’im- magine, in alto a destra di Proxima stessa. Proxima b è un po’ più massiccio della Terra e orbita nella zona abitabile di Proxima Centauri, dove la temperatura è adatta alla pre- senza di acqua li- quida sulla sua superficie. [ESO/M. Kornmesser] un esopianeta sull’asse e anche il suo moto orbitale possono variare la fre- quenza del segnale per effetto Dop- pler. Per questo motivo, la prima scrematura attuata dall’algoritmo di ricerca applicato dal team di Break- through Listen ha riguardato tutti i segnali non consistenti con un tra- smettitore collocato sulla superficie di Proxima b, l’unico pianeta che sap- piamo esistere nella zona abitabile di Proxima Centauri. Il secondo criterio che viene applicato alla scrematura iniziale dei segnali raccolti concerne la direzione da cui essi provengono. Se puntando il ra- diotelescopio su un determinato tar- get riceviamo un segnale, è suffi- ciente puntare lo strumento verso un’altra regione del cielo per verifi- care se il segnale persiste, magari af- fievolito, o se scompare del tutto. Nel primo caso è pressoché certo che si tratti di un’interferenza locale; nel secondo caso, il segnale potrebbe provenire proprio dal target o da una sorgente che si trova apparente- mente vicina a esso. Un singolo radio- telescopio garantisce una risoluzione spa- ziale piuttosto bassa e non è dunque possi- bile collocare con pre- cisione la sorgente. Nel caso del Parkes, il margine di incertezza è ampio come metà luna piena, ed è quin- di necessario spostare l’antenna di oltre mezzo grado ango- lare per effettuare il controllo “ON- OFF” delle sorgenti di segnali. Al termine di queste prime procedure automatizzate rimane ancora un ri- stretto numero di sorgenti non iden-