l'Astrofilo gennaio-febbraio 2020

43 GENNAIO-FEBBRAIO 2020 ASTRONAUTICA luzione del pianeta come sistema geologico. L’obiettivo finale, il quarto, è quello di porre le condizioni per l’esplorazione umana di Marte, facendo tesoro dell’esperienza tec- nologica maturata attraverso le missioni ro- botiche. Indipendentemente dai livelli di conoscenza del clima e della geologia che saranno raggiunti nei prossimi anni, è faci- le prevedere che i tempi dell’esplorazione umana di Marte saranno scanditi dai risul- tati che i ricercatori otterranno nell’ambito del primo obiettivo del programma di esplo- razione. Fin quando non avremo indizi mol- to convincenti della possibile comparsa di vita su Marte, è improbabile che vengano inviati astronauti a compiere attività che già le macchine possono svolgere con costi, ri- schi e in tempi di gran lunga minori. Se in- vece, nel prossimo futuro, un robot riuscisse a scoprire quanto meno tracce fossili di pos- sibili attività biologiche, inevitabilmente i programmi delle missioni umane subireb- bero una forte accelerazione. Dirimente a questo proposito sarà la prossima missione del Mars Exploration Program, denominata provvisoriamente Mars 2020. Sarà lanciata il prossimo luglio e giungerà a destinazione nel febbraio 2021. Avrà come protagonista un nuovo rover, derivato dal progetto di Cu- riosity (col quale condividerà numerosi com- ponenti), ma ulteriormente sviluppato e dotato di strumenti d’indagine all’avan- guardia, fra i quali un trapano carotatore e un piccolo elicottero, simile a un drone. Ma la differenza sostanziale fra il rover Curiosity e quello di Mars 2020 consiste nel fatto che quest’ultimo, tramite lo spettrometro SHER- LOC (Scanning Habitable Environments with Raman and Luminescence for Organics and Chemicals) sarà in grado di identificare una ASTROFILO l’ N ello schema in basso sono evidenziati alcuni degli strumenti con i quali Mars 2020 rover analiz- zerà la superficie di Jezero Crater. [NASA/JPL-Cal- tech]