l'Astrofilo gennaio-febbraio 2020

13 GENNAIO-FEBBRAIO 2020 STORIA ASTROFILO l’ possibile pianeta transnettuniano. Il Pianeta X era finalmente stato catturato. I giorni che seguirono la scoperta furono frenetici. Memori delle precedenti brutte fi- gure fatte dall’osservatorio, Lampland, i fra- telli Slipher e lo stesso Tombaugh decisero che prima di dare l’annuncio della scoperta era indispensabile ac- quisire altre immagini e osservazioni. Il 19 febbraio fu sta- bilito che Tombaugh avrebbe continuato a esporre lastre della re- gione di Delta Gemino- rum con l’astrografo di 13”, mentre Lampland avrebbe usato il riflet- tore di 42” per pren- dere immagini a più elevato ingrandimento centrate sul pianeta, così da compiere accu- rate misure di posizio- ne. L’intenzione ere ov- viamente quella di ela- borare un’orbita prov- visoria. Per contribuire le fotografare nuovamente tutta la regione. Dopo l’ultimo quarto di luna, il 23 e il 29 gennaio Tombaugh prese due lastre dei din- torni di Delta Geminorum, che mise nel blink solo a metà febbraio. Su quelle lastre un oggetto dall’aspetto stellare si era mosso a una velocità compatibile con quella di un L e immagini ori- ginali di Clyde Tombaugh che identificarono Plutone nel 1930. Il piccolo punto debole si sposta leggermente ri- spetto alle stelle di sfondo, ma ab- bastanza da con- sentire il calcolo della sua orbita. [Lowell Observa- tory Archives] A fianco, l’annun- cio della scoperta di Plutone data dal quotidiano THE WORLD il 14 marzo1930: “Anni di ricerca aggiungono un nuovo pianeta al sistema solare”, “Gli astronomi annunciano la scoperta di un oggetto a quattro miliardi di miglia dal Sole”.

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