l'Astrofilo gennaio-febbraio 2019

CORPI MINORI 23 ASTROFILO l’ La sonda OSIRIS-REx ha raggiunto la sua meta, l’asteroide Bennu, ed è en- trata nella fase scientifica. Questa missione, assieme a quella della sonda Hayabusa2 attorno all’asteroide Ryugu e ad altre in fase avanzata di pro- gettazione sono espressione della volontà di difendere il nostro pianeta da possibili collisioni con i corpi rocciosi che periodicamente incrociano l’orbita terrestre. Siamo ancora lontani da un coordinamento globale di queste iniziative, ma i primi passi sono stati mossi nella giusta direzione. oon e la ia GENNAIO-FEBBRAIO 2019 I l 3 dicembre scorso, dopo oltre due anni di viaggio durante i quali ha percorso più di due miliardi di chilometri, la sonda OSI- RIS-REx (da Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, Security-Regolith Explorer) della NASA ha finalmente rag- giunto l’asteroide Bennu. Questa missione è quasi la fotocopia di quella della sonda giapponese Hayabusa2 sull’asteroide Ryugu e, incredibilmente, anche i due asteroidi ap- paiono a prima vista molto simili fra loro. Dopo essere arrivata nei pressi dell’aste- roide, OSIRIS-REx ha avviato una serie di manovre di avvicinamento, che a fine di- cembre si sono concluse con l’inserimento nell’orbita operativa, a poco più di 1 km sopra la superficie. Scendendo, la sonda ha condotto una survey preliminare delle strutture superficiali da un’orbita polare. Considerando che Bennu ha un diametro di appena 492 metri, è ora il più piccolo corpo mai orbitato da una sonda. S ullo sfondo, una raffigura- zione del meteo- roide 2018 LA, disintegratosi il 6 giugno 2018 nell’atmosfera sopra la Botswa- na, solo 4 giorni dopo la sua sco- perta. [NASA/ JPL-Caltech]