l'Astrofilo gennaio-febbraio 2016

CRONACHE SPAZIALI dell'intero pianeta. Queste mappe hanno reso possibile determinare la velocità dei venti di Giove, per iden- tificare diversi fenomeni nella sua atmosfera e per tracciare variazioni nella sua più celebre struttura. Le nuove immagini confermano che l'e- norme tempesta che ha infuriato sulla superficie di Giove per almeno 300 anni continua a restringersi, ma non se ne va senza combattere. La tempesta, conosciuta come Grande Macchia Rossa, viene qui vista turbi- nare al centro dell'immagine del pia- P er mezzo del telescopio spa- ziale Hubble, alcuni scienziati hanno prodotto nuove mappe di Giove, che mostrano continui cam- biamenti nella sua famosa Grande Macchia Rossa. Le immagini rivelano anche una rara struttura a onda nel- l'atmosfera del pianeta, che non era stata vista per decenni. La nuova immagine è la prima di una serie di ritratti annuali dei pia- neti esterni del sistema solare, che ci forniranno nuove vedute di questi mondi remoti e aiuteranno gli scien- ziati a studiare come cambiano nel tempo. In questa nuova ripresa di Giove è stata catturata un'ampia va- rietà di aspetti, inclusi i venti, le nubi e le tempeste. Gli scienziati hanno preso le nuove immagini tramite l'- Hubble Wide Field Camera 3, in un periodo di 10 ore e dalle osserva- zioni hanno prodotto due mappe Variazioni nella Grande Macchia Rossa di Giove catturate in un ritratto planetario di Hubble by NASA Q uesta nuova immagine del più grande pianeta del sistema solare, Giove, è stata realizzata durante l'Outer Planet Atmospheres Legacy (OPAL) pro- gramme. Le immagini di questo program- ma rendono possibile determinare le velocità dei venti di Giove, di identificare diversi fenomeni nella sua atmosfera e di tracciare cambiamenti nella sua più famosa struttura. [NASA, ESA, A. Simon (GSFC), M. Wong (UC Berkeley), and G. Orton (JPL-Caltech)] ASTROFILO l’