l'Astrofilo gennaio-febbraio 2016

21 GENNAIO-FEBBRAIO 2016 anni, fra il 2003 e il 2015. Osservazioni su pe- riodi di anni erano necessarie per e- splorare il sistema sotto molteplici punti di vista. I ricercatori hanno identificato l'incon- fondibile firma spettrale a tre punte del calcio ionizzato, noto come tri- pletto del calcio (CII). La differenza fra le lunghezze d'onda osservate e quelle standard di queste tre righe permette di determi- nare la velocità del gas con notevo- le precisione. “L'immagine che abbiamo ottenuto dai dati processati ci mostra che questi sistemi sono vera- mente a disco, e rivela molte strut- ture che non possiamo individuare in una singola istantanea” , ha spiegato il primo autore Christopher Manser. Il team ha usato una tecnica chiamata tomografia Doppler (simile per prin- cipio alla scansione tomografica me- dica del corpo umano), che ha per- messo loro di mappare in dettaglio Q uesta rappresentazione arti- stica mostra come un asteroide fatto a pezzi dalla forte gravità di una nana bianca abbia formato un anello di particelle di polveri e de- triti, orbitante un nucleo stellare bruciato, SDSS J1228 +1040, grande quanto la Terra. Il gas prodotto dalle collisioni dentro il disco è stato rile- vato in osservazioni condotte per dodici anni con il Very large Tele- scope dell'ESO, e appare come uno stretto arco incandescente. [Mark Garlick ( www.markgarlick.com ) and University of Warwick/ESO] CRONACHE SPAZIALI ASTROFILO l’

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